Reggio, controlli della Forestale su sicurezza alimenti Da gennaio ad aprile sono stati effettuati sessanta controlli per assicurare il rispetto della H.A.C.C.P.
Il N.A.F. (Nucleo Agroalimentare Forestale) del Comando Provinciale C.F.S. di Reggio Calabria ha realizzato dall’inizio dell’anno ad oggi un incessante ed attenta attività di controlli rivolta verso qualsiasi esercizio commerciale che si occupi di prodotti alimentari destinati al consumo umano (quindi dalla semplice bottega passando per bar, paninoteche, ristoranti, nonché supermercati, ecc.), al fine di garantire la sicurezza del consumatore, quindi assicurare la tutela della salute pubblica.
Controlli questi in relazione alla H.A.C.C.P. (Hazard Analysis and Critical Control Points), mirati a definire la genuinità dell’alimento mediante un sistema di autocontrollo che deve essere realizzato dai titolari di ogni esercizio che somministra alimenti destinati al pubblico consumo: quindi tracciabilità e giusta conservazione dell’alimento.
Da gennaio ad aprile sono stati effettuati sessanta controlli per assicurare il rispetto della H.A.C.C.P. Da questi sessanta controlli sono scaturite sanzioni amministrative per un ammontare di circa € 36.000 e sono state accese tre denunciate per prodotti scaduti, i relativi prodotti posti sotto sequestro, e sanzioni amministrative sono state elevate per un importo pari a circa € 6.000. Inoltre per quanto riguarda la SCIA sanitaria, consistente nella notifica che ogni esercizio commerciale deve fare al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive), sono state elevate sei sanzioni amministrative, relative al corretto trasporto degli alimenti per un importo pari a circa € 18.000, grazie ai controlli del N.A.F. che si sono svolti anche su strada.
Inoltre una sanzione amministrativa di importo pari a € 4000 è stata elevata per la violazione sull’etichettatura relativa al marchio D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta), che serve ad indicare che la produzione di un determinato alimento o bevanda è strettamente collegata ad determinata e specifica zona geografica.
Tali controlli vengono espletati anche nell’ambito del piano di azione Nazionale e transnazionale denominato “Focus ‘Ndrangheta”, predisposto dal Ministero dell’Interno.
Il settore agroalimentare in quanto direttamente correlato alla salute umana, è posto sotto particolare attenzione da parte degli uomini del Corpo Forestale dello Stato, pertanto si invitano tutti i cittadini a segnalare qualsiasi situazione sospetta o dubbia che possa pregiudicare tale valore costituzionalmente garantito.