Reggio, individuata piantagione di canapa Scoperta in località Rosalì una florida piantagione di circa 7.200 piante di Cannabis Sativa
Nell’ambito del piano di azione nazionale e transnazionaleFocus ‘Ndranghetaelaborato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica,la Polizia di Stato ha svolto mirati servizi straordinari di controllo del territorio che hanno avuto come obiettivi la zona centroe, più nello specifico, Piazza Garibaldi, la periferia sud della città, nonché l’area pedemontana compresa tra le località di San Roberto, Calanna, Rosalì, Salice, Catona, Campo Calabro e Fiumara di Muro, oggetto di sorvolo ad opera del V Reparto Volo.
Oltre 150 gli Agenti impiegati, a vario titolo, nei controlli su strada apersone e mezzi,nonché in sorvolo aereo.Il dispositivoha vistola consuetasinergia operativadelle donne e degli uomini della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, il Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Meridionale” di Siderno, con l’ausilio degli uomini e dei mezzi in dotazione al V Reparto Volo di Reggio Calabria, delle unità cinofile ed ilsupporto tecnico di personale specializzato del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica.
Questo il consuntivo dell’attività operativa in ambito urbano. Sono state sottoposte a controllo81 persone e48veicoli, nonché effettuati 9 posti di controllo ed elevati 2 verbali per infrazioni al Codice della Strada.
Nello stesso scenario operativo del “Focus ‘ndrangheta”, gli operatori della Polizia di Stato in servizio presso il V Reparto Volo di Reggio Calabria,sorvolando le località sopracitate, ai fini di un mirato controllo aereo del territorio, individuavano nei giorni scorsi,in agro di Rosalì (RC),una macchia di rigogliosa vegetazione adiacente ad un costone di montagna,in una zona impervia e di difficile accesso.Insospettiti dalla presenza della florida piantagione in un contesto territoriale brullo,gli Agenti della Polizia di Stato effettuavano diversi sorvoli ricognitivi, al fine di risalire alla natura della piantagione in questione.La presenza di numerosi cavi elettrici, che impedivano il sorvolo a bassa quota, rendeva più complesse le operazioni che consentivano, comunque, di individuare dall’alto unaestesa piantagione di Cannabis Sativa. Nell’operazionesono stati adoperati sofisticatissimi sistemi di video-ripresa, in dotazione agli aeromobili delV Reparto Volo della Polizia di Stato, che hanno consentito, attraverso una minuziosa analisi delle immagini, di risalire alle coordinate geografichenonché alla valutazione dell’andamento orografico e topografico dell’area d’interesse, anche al fine di rilevare eventuali percorsi e vie d’accesso. Contestualmente,gli investigatori della Squadra Mobile avviavano un’articolata indagine volta ad individuare i proprietari dell’appezzamentoin questione. Alle prime ore dell’alba, l’intervento. Dopo qualche ora di cammino,attraverso terreni con folta vegetazione,gli Agenti della Squadra Mobile unitamente al personale del Reparto Volo giungevanosul posto, ove rinvenivano una piantagione di circa 7.200 piante di Cannabis Sativa, di altezza variabile dai20 centimetri ai 2 metri, in ottimo stato di vegetazione, con annesso un impianto di irrigazione a goccia alimentato da una motopompa,abilmente occultata sotto una lamiera, che prelevava acqua da un vicino canale.Nell’immediatezza il personale della Polizia di Stato,su disposizione dell’A.G. competente, provvedeva a sequestrare l’intera area e, dopo la campionatura, ad estirpare edistruggere quanto rinvenuto. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi
L’efficace dispositivo di sicurezza,dispiegatodal Questore della Provincia di Reggio Calabria Raffaele Grassi, proseguiràin altre località ritenute ad alta densità mafiosa, anche nei prossimi giorni.