Reggio, lunedì visita segretario Fiom-Cgil Landini Critiche al Governo per la perdita di un settore strategico per il Paese: l'industria ferroviaria
La mattina del 21 Settembre 2015 la Fiom-Cgil sarà impegnata in una serie di iniziative insieme al proprio
Segretario Nazionale Maurizio Landini a Reggio Calabria.
Proprio in queste ore l’insegna delle storiche officine O.Me.Ca. è rimossa a favore dei nuovi stendardi della
multinazionale Hitachi che ha acquisito parte del gruppo AnsaldoBreda, sancendo così l’ennesimo fallimento
di un governo che ha perso un altro settore strategico per il Paese: l’industria ferroviaria.
L’abbandono del governo non impedirà alla Fiom-Cgil di continuare ugualmente a difendere e tutelare con
attenzione questa importantissima realtà industriale e i relativi lavoratori, e il Segretario Nazionale della
Fiom-Cgil proprio in questa fabbrica, appena venduta, entrerà nella suddetta mattinata per incontrare in
assemblea i lavoratori, così come visiterà un’altra azienda metalmeccanica di saldatori dell’indotto O.Me.Ca,
la Buonafede Srl.
Difesa del sito industriale reggino che la Fiom ha rimarcato in modo chiaro ai vertici di Hitachi alla presenza
dell’Amministratore Delegato di Hitachi Rail Alistair Dormer nell’incontro del 16/09/2015 u.s., incontro
durante il quale, pur apprezzando la posizione di quest’ultimo nel cercare per quanto possibile di trovare
soluzioni condivise con le organizzazioni sindacali in questa difficile e complessa operazione di
acquisizione, è stata ribadita l’aspettativa della Fiom-Cgil di ricevere segnali concreti di investimenti
strutturali e sviluppo, che si spera potrebbero già iniziare a essere formalizzati quanto meno in generale nel
prossimo incontro con l’azienda del 24 Settembre 2015.
Hitachi-Rail non ha fornito al momento nessun piano industriale, come era immaginabile e come la sola
Fiom aveva previsto da tempo, poichè proprio per la complessità e la delicatezza dell’integrazione industriale
tra le due realtà sarà avviato in questa fase iniziale un graduale processo step by step, che la Fiom seguirà
con attenzione a tutela del lavoro e dei lavoratori in attesa che questa lacuna sia colmata.
Altra tappa importantissima del Segretario della Fiom-Cgil Maurizio Landini alle ore 10:00 del 21/09/2015
in un incontro pubblico all’Università Mediterranea presso l’Aula Magna di Architettura, per una tavola
rotonda a cui parteciperanno diversi docenti universitari di Diritto del Lavoro e Diritto Costituzionale con
tema “Lavoro e Diritti Sociali nella crisi Europea”.
Come Fiom-Cgil abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa, per l’attualissimo tema trattato, ma
anche perché sin dall’inizio come categoria della Cgil abbiamo sposato le ragioni dei tanti lavoratori e
lavoratrici della cultura, degli studenti e della FLC-Cgil contro la “Buona Scuola Renziana”, e non ci è
altresì sfuggito che proprio questa università è stata catalogata da questo governo in una pseudo classifica
degli atenei italiani quasi all’ultimo posto.
Come organizzazione sindacale siamo convinti invece che questo Ateneo Universitario sia di fondamentale
importanza per il nostro territorio, nel suo complesso ed in particolare la Facoltà di Giurisprudenza, in
quanto la criminalità e le mafie si combattono con la polizia e la magistratura, ma si possono sconfiggere
definitivamente solo con un cambio di mentalità e culturale, e in quest’ottica siamo convinti che l’Università
di Reggio Calabria può giocare un ruolo importantissimo per il territorio.
Siamo quindi molto felici come metalmeccanici, per una volta, di incontrare gli studenti in un’aula
universitaria, seduti a fianco a loro, con un tema importante da discutere quale il rapporto tra crisi economica
e diritti e le sue possibili evoluzioni.
Un modo diverso di stare insieme agli studenti da come tante volte abbiamo fatto in passato e come
sicuramente continueremo in futuro, quando fianco a fianco, nei cortei e nelle piazze, li incontriamo con
piacere per rivendicare diritti e giustizia sociale, condividendo sempre molte battaglie comuni.
Segretario Fiom-Cgil Reggio Calabria – Locri
Pensabene Antonio