Reggio, obiettivo incrementare differenziata porta a porta Filippo Burrone: "Raggiungere una diminuzione delle tariffe"
Reggio Calabria – «Partire dalle periferie per arrivare in città con la raccolta differenziata porta a porta. È stata questa la grande scommessa dell’Amministrazione Falcomatà, sulla quale il Sindaco ha puntato sin dal nostro insediamento e presto raggiungeremo anche questo obiettivo. L’avvio della raccolta differenziata porta a porta nella zona di Gebbione e Sbarre, previsto per il prossimo mese di novembre, è una splendida notizia, non solo per i residenti di quell’area ma per l’intera città che in questo modo vedrà un significativo aumento della soglia complessiva di rifiuti differenziati». È quanto afferma in una nota il consigliere Filippo Burrone (Reset).
«L’incremento della differenziata porta a porta in due tra i quartieri più popolosi della città – ha proseguito il consigliere Burrone – comporterà inevitabilmente un aumento di percentuale di raccolta differenziata che va a tutto vantaggio dei cittadini: l’obiettivo finale è quello di aumentare la qualità ambientale, contenere al massimo i costi e nel tempo raggiungere una diminuzione delle tariffe. Solo due anni fa, la città era sommersa dai rifiuti; oggi si respira aria pulita grazie ad un sistema di raccolta porta a porta che funziona e grazie alla sempre maggiore collaborazione dei cittadini. Contrastare l’emergenza ambientale è stato quanto mai necessario e di vitale importanza anche e soprattutto per rispettare le direttive europee, anche in materia di raccolta differenziata, e non incorrere in ulteriori sanzioni».
«Siamo fiduciosi e certi che anche i cittadini residenti a Gebbione e Sbarre, contribuiranno ad effettuare una corretta raccolta differenziata porta a porta con senso di responsabilità e voglia di cambiamento. Nonostante il nefasto decennio che ci ha preceduto e nonostante le difficoltà, l’Amministrazione guidata da Giuseppe Falcomatà, continua incessantemente e quotidianamente a restituire il giusto lustro che merita la nostra città» ha concluso il consigliere Burrone.