Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 01 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Reggio onora Giornata Mondiale della Prematurità Il vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro: "Neonatologia a Reggio eccellenza nazionale. Destineremo due immobili confiscati per supportare le famiglie dei bambini ospedalizzati

Reggio onora Giornata Mondiale della Prematurità Il vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro: "Neonatologia a Reggio eccellenza nazionale. Destineremo due immobili confiscati per supportare le famiglie dei bambini ospedalizzati
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

REGGIO CALABRIA – «Il cuore di Reggio Calabria batte forte per la Giornata Mondiale della Prematurità. La nostra città ha dimostrato la grande sensibilità che la caratterizza. Ringrazio l’Associazione per la Neonatologia Eracle per aver organizzato un incontro che ha consentito alle istituzioni e ai cittadini di toccare con mano la straordinaria professionalità del personale del reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva, diretto dalla straordinaria esperienza della Dottoressa Luisa Pieragostini, unico reparto del sud Italia ad avere da oggi una terapia intensiva neonatale aperta ai genitori 24 ore su 24. Un’esperienza che io stesso ho avuto modo di vivere in prima persona quasi otto fa, da genitore di un bimbo che ha ricevuto le cure dei medici del reparto e che oggi sta benissimo proprio grazie alla professionalità di questi straordinari professionisti». E’ quanto dichiara il vicesindaco della Città Metropolitana Riccardo Mauro all’incontro tenutosi presso l’Aula Spinelli del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, alla presenza del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Frank Benedetto e dell’Assessore alle Politiche Sociali Lucia Nucera, in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità.

«Solo chi ha vissuto l’esperienza di una nascita problematica può comprendere fino in fondo la realtà che vivono i genitori dei piccoli degenti ricoverati nel reparto. Fondamentale in questi casi, oltre alla professionalità dei medici, è il supporto offerto alle famiglie, non solo dal punto di vista psicologico e morale, ma anche sul piano del sostegno logistico. Proprio per questo è doveroso sottolineare l’enorme funzione di sostegno che svolgono le Associazione come Eracle. Attraverso la vicinanza e la solidarietà, si offre ai genitori dei bimbi degenti, la maggior parte nati prematuri, la possibilità di sentirsi meno soli, supportati da persone che hanno vissuto la stessa esperienza e possono comprenderne a fondo esigenze e bisogni».

«Il compito delle istituzioni è quello di supportare questi percorsi virtuosi di solidarietà sociale – ha aggiunto Mauro – proprio per questo, oltre al sostegno simbolico che il Comune ha voluto assicurare alla Giornata Mondiale della Prematurità, illuminando di viola luoghi simbolo della nostra Città come il Castello Aragonese, la nostra Amministrazione, come ha avuto modo di annunciare anche il sindaco Falcomatà qualche giorno fa in occasione del workshop sui beni confiscati tenutosi a Palazzo Alvaro, ha stipulato una convenzione con la Regione Calabria, firmata già qualche mese fa dalla consigliera Nancy Iachino, per la destinazione di due immobili assegnati dall’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata, ad associazioni che si occupano di progetti sociali di accoglienza alle famiglie dei bambini ricoverati presso il nosocomio cittadino. Si tratta di due unità immobiliari entrambe ubicate a pochi passi dall’Ospedale, una delle quali dotata anche di parcheggio riservato, da destinare a scopo abitativo, per supportare i genitori che vengono da fuori per assistere i loro bambini durante il percorso di cura, a volte lungo anche diversi mesi, all’interno del reparto di Terapia Intensiva Neonatale. Credo sia un passo in avanti concreto ed importante che ci consente di andare incontro alle esigenze di queste famiglie. Da parte nostra continueremo ad assicurare il sostegno necessario, garantendo la massima disponibilità per contribuire a supportare l’eccellenza che il reparto di Neonatologia rappresenta in ambito sanitario».