Reggio, passo in avanti per nuovo Ospedale di viale Europa L’Agenzia del Demanio approva la cessione dei terreni al Comune
REGGIO CALABRIA – L’Agenzia Nazionale del Demanio ha trasmesso al Comune di Reggio Calabria i pareri favorevoli per la cessione dei terreni sui quali sorgerà il nuovo Ospedale del Viale Europa. Nella giornata di ieri gli atti sono stati trasmessi all’Ufficio patrimonio del Municipio reggino e a darne notizia è stato il Sindaco Giuseppe Falcomatà che ha espresso grande soddisfazione per «l’importante passo in avanti compiuto verso la realizzazione della nuova struttura ospedaliera».
«Si tratta di un passaggio storico – ha commentato il primo Cittadino di Reggio Calabria – con la cessione dei terreni, che saranno acquisiti dal Comune con apposita delibera, inizia a prendere forma il progetto di questo importante polo sanitario nella zona sud della città. Fino a qualche mese fa erano davvero in pochi a crederci, oggi siamo ormai a pochi passi da un traguardo straordinario per la nostra città. Ringrazio l’Agenzia del Demanio alla quale, appena qualche settimana fa, avevamo avanzato richiesta di cessione dei terreni. Negli ultimi tempi, di concerto con il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera, abbiamo lavorato con l’obiettivo di accelerare l’iter di cessione e adesso, dopo l’acquisizione delle aree al patrimonio comunale, si procederà dritti alla fase della progettazione e subito dopo alla cantierizzazione del nuovo Ospedale».
«Il nuovo Ospedale della zona sud sarà un’infrastruttura vitale per la nostra città – ha aggiunto ancora il Sindaco Falcomatà – che consentirà di decongestionare il polo ospedaliero dei Riuniti ed al contempo innalzare il livello di confort e di accessibilità delle prestazioni sanitarie sul territorio cittadino. La realizzazione del nuovo nosocomio ci consentirà inoltre di riqualificare un’area importante del nostro comprensorio urbano, come quella del viale Europa, che sarà contestualmente integrata con gli altri progetti previsti nell’area sud della città, attraverso strumenti importanti come il Decreto Reggio e il Patto per Reggio Calabria».