Reggio, presentato il libro di Giuseppe Strangio Una tavola rotonda a più voci su “Merito Trasparenza Anticorruzione”
REGGIO CALABRIA – Un’ampia e qualificata partecipazione si è registrata alla presentazione del libro “Merito Trasparenza Anticorruzione” dell’Avv. Giuseppe Strangio, edito da Città del Sole Edizioni. Si è trattato di una tavola rotonda a più voci moderata dal giornalista Filippo Dianosul tema svolto dall’autore che riveste un’importanza straordinaria quale fattore di cambiamento e modernizzazione del Paese.Dopo i saluti istituzionali dell’Editore Franco Arcidiaco, dei rappresentanti degli Ordini degli Avvocati e dei Commercialisti, Alberto Panuccio e Carmelo Zoccali, e del Vice Presidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino, è stato proiettato il video “La legalità è la via dello sviluppo” in cui il Consigliere di Stato Michele Corradino, membro dell’ANAC – Autorità nazionale anticorruzione, ha tracciato le linee fondamentali della materia. Il Presidente del Consiglio regionale Nicola Irto ha sottolineato “quanto oggi sia sentita l’esigenza di un’amministrazione pubblica ispirata ai principi delle best practices e una politica attenta a meccanismi di partecipazione civica e Governance. E’ la linea che abbiamo scelto per rendere trasparenti e inclusive le scelte del Consiglio regionale della Calabria” ha concluso Irto.Tra i relatori della serata il Prof. Avv. Michele Salazar, componente del Consiglio nazionale Forense, la Prof.ssa Maria Smorto, presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della Regione Calabria e fresca di nomina anche in Regione Liguria, il Direttore della Filiale reggina della Banca d’Italia Antonio Signorello e il Presidente dell’Istituto Italiano per l’Anticorruzione Federico Bergaminelli. Ha concluso la serata l’intervento dell’autore del libro Giuseppe Strangio, il quale ha ricostruito le tappe fondamentali del lavoro di studio e ricerca che ha condotto alla stesura del testo, ricordando che il fine principale per cui hainteso scrivere un libro simile è perché ha ritenuto“che si debba dare atto che in Consiglio regionale si è fatto su questi temi un lavoro di qualità che merita di essere conosciuto e apprezzato. Un lavoro che non poteva rimanere chiuso in un cassetto e che finalmente proietta l’Assemblea regionale in una luce positiva nel contesto nazionale”. “Certo – ha proseguito Strangio – c’è ancora molta strada da fare per promuovere il merito, la trasparenza e il pieno contrasto alla corruzione. Ma se anche attraverso il mio libro e con le nuove norme varate dal Consiglio regionale e dal Governo centrale si riuscirà a far penetrare sempre più questi valori nella nostra cultura civica, potremo dire che questo nostro impegno collettivo sarà stato utile e importante”.