Reggio, procedure gestione campi Archi e Ravagnese Piano strategico in previsione dell’avvio della prossima stagione
Al termine della consueta riunione di giunta, l’esecutivo Falcomatà ha tra l‘altro espresso indirizzo circa l’affidamento in concessione d’uso e gestione, mediante procedura aperta di evidenza pubblica degli impianti sportivi di calcio di Archi e Ravagnese. I costi di gestione degli impianti alla luce della situazione finanziaria in cui versa l’Ente, tenuto al rigoroso rispetto del piano di riequilibrio, non consentono oggi una efficiente gestione diretta. Da qui il ricorso a organismi terzi iscritti o riconosciuti dal Coni, selezionati mediante procedura di evidenza pubblica, tenuti a rispettare precisi indirizzi al fine di assicurare il pubblico interesse allo svolgimento dell’attività sportiva e la massima fruizione per i cittadini grazie alla presentazione di un progetto di gestione efficace ed efficiente della struttura.
Dettami in linea con quanto prevede lo stesso regolamento approvato dalla Commissione Straordinaria a inizio 2014 circa l’ esternalizzazione degli impianti senza rilevanza imprenditoriale. Delle due strutture oggetto dell’affidamento, il campo di calcio di Archi in particolare è stato protagonista di una importante opera di completamento e manutenzione finanziata con il Decreto Reggio che ne ha restituito la fruibilità e nuovi servizi nella primavera scorsa. Con una partita inaugurale il sindaco e gli esponenti dell’amministrazione aveva riaccolto in campo dopo svariati anni i ragazzi del quartiere e le associazioni sportive e sociali del territorio. Tuttavia si attendeva un indirizzo che potesse regolamentare correttamente le attività della intera stagione sportiva.
Proprio a tal fine il sindaco Giuseppe Falcomatà ha invitato il Dirigente del settore sport a prestare la dovuta attenzione al fine di prevedere lo svolgimento delle procedure di gara in tempi compatibili con l’inizio dei prossimi campionati.
La discussione dell’esecutivo è proseguita con l’illustrazione del piano delle prossime riaperture di strutture sportive presentato dal consigliere delegato Latella. L’attenzione dell’esecutivo Falcomatà si è concentrata infine su precise osservazioni volte a far recepire all’interno dei bandi e dei regolamenti di gara, norme chiare e trasparenti circa le modalità di utilizzazione da parte dei cittadini per quanto riguarda le ore libere della struttura rispetto a quelle riservate all’ utilizzo da parte del concessionario che ne cura la gestione.
Particolare attenzione è stata poi riservata alla previsione di attività di coinvolgimento territoriale se non sociale, al fine di comunicare e verificare quanto più possibile, le possibilità di utilizzo a servizio costante del territorio e delle esigenze degli sportivi.