Reggio, sventata una rapina: tre giovani rosarnesi in manette I Carabinieri di Reggio Calabria hanno fermato tre giovani con fare sospetto poco prima che mettessero in atto il piano per rapinare una tabaccheria
Giovedì scorso, verso le ore 10 e 30 della mattina, una pattuglia dei Carabinieri di Reggio Calabria che si trovava nei dintorni di Via Cardinale Portanova ha notato tre giovani con fare sospetto di fronte all’ingresso di un Tabacchi. Al passaggio dell’autoradio, i tre ragazzi avrebbero tentato di nascondersi dietro altri mezzi attirando l’attenzione dei militari che, arrestando immediatamente la marcia, sono scesi dalla vettura per approfondire i controlli. I tre giovani: Manni Giuseppe, 22enne (incensurato), Manni Federico Luigi, 22enne (con precedenti di polizia per droga) e Consiglio Michele, 18enne (incensurato), tutti residenti a Rosarno, sono stati subito perquisiti e trovati in possesso di due pistole cal. 9, a salve e prive di tappo rosso indossate alla cinta da due di loro e 3 passamontagna. Dalla successiva visione delle immagini del sistema di videosorveglianza dell’attività commerciale, è stato possibile constatare che, un paio di ore prima, gli stessi tre soggetti avevano effettuato un sopralluogo all’interno l’esercizio, risultato poi “prescelto” come obiettivo per compiere una rapina a mano armata. Dopo il fermo, i tre giovani sono stati dichiarati in stato di arresto per il reato di tentata rapina a mano armata e sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni. Nella mattinata del 13 giugno, il GIP del Tribunale di Reggio Calabria, ha convalidato l’arresto eseguito dalla P.G., confermando la misura degli arresti domiciliari per i tre giovani rapinatori, per i quali è stata già avanzata proposta per l’adozione della misura di prevenzione del “Foglio di Via Obbligatorio” dal Comune di Reggio Calabria.