Regionali: Occhiuto, voglio cambiare la Calabria e lasciare il segno Trovo molto più stimolante la sfida di riuscire a governare e a cambiare la mia Regione. Voglio davvero lasciare il segno e restituire a questa terra almeno una parte di ciò che negli anni mi è stato dato
“È raro che un politico calabrese arrivi a ricoprire ruoli apicali in importanti partiti nazionali. Io sono capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, i miei predecessori – Renato Brunetta e Mariastella Gelmini – oggi fanno i ministri: forse avrei potuto avere anche io questa prospettiva. Ma ho fatto una scelta diversa, ho scelto la Calabria”.
Così Roberto Occhiuto, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, in un’intervista a “La Gazzetta del Sud”.
“Trovo molto più stimolante la sfida di riuscire a governare e a cambiare la mia Regione. Voglio davvero lasciare il segno e restituire a questa terra almeno una parte di ciò che negli anni mi è stato dato.
La Calabria, è inutile nasconderlo, è una Regione con tanti problemi. Ma spesso subiamo anche dei pregiudizi, nel resto d’Italia ci guardano quasi con sospetto. Ecco, la prima cosa che voglio fare è far rinascere nei nostri concittadini l’orgoglio di essere calabresi.
Non deve più essere uno stigma avere la sede legale di una società a Taurianova piuttosto che a Rende o a Soverato. Dobbiamo partire dalla reputazione se vogliamo davvero rinascere.
Ci sono tante priorità: dalla risoluzione del problema rifiuti all’inquinamento dei mari, dalla prevenzione degli incendi alla promozione dell’agricoltura di montagna, dalla cura del territorio alla valorizzazione delle nostre bellezze paesaggistiche e culturali. Dobbiamo far conoscere all’Italia intera una Calabria che il Paese non si aspetta”.
Sanità: Stop ai commissari
“Veniamo da un lunghissimo periodo di commissariamento. Negli ultimi 12 anni, di fatto, l’assessore alla Sanità della Calabria è stato il ministro della Salute. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Io voglio che la sanità torni ai calabresi e, soprattutto, che sia governata da persone competenti”.
Così Roberto Occhiuto, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, in un’intervista a “La Gazzetta del Sud”.
“La chiave sarà accertare il debito delle aziende sanitarie, e azzerarlo grazie all’aiuto di Cassa depositi e prestiti: per far questo chiederò l’aiuto della Ragioneria Generale dello Stato e dei reparti operativi della Guardia di finanza.
Poi occorrerà rilanciare la medicina di prossimità, i presidi territoriali, e far funzionare bene gli ospedali. I calabresi non sono cittadini di serie B, devono essere messi nelle condizioni di accedere alle cure in Calabria, e i servizi devono essere adeguati”.