Regione Calabria, 37 milioni di euro per contrasto povertà La Giunta approva piano d'azione. Il commento della politica
Su proposta dell’assessore al lavoro, politiche sociali e welfare Angela Robbe la Giunta regionale ha approvato, nella riunione di ieri, il Piano regionale 2018-2020 per la lotta alla povertà. Il Piano mette a disposizione per l’annualità 2018 risorse pari a circa 36.799.000 milioni di euro, a cui aggiungono i fondi per il welfare ed il sociale. “Un provvedimento fondamentale – secondo il presidente della Regione Mario Oliverio -. Una bella sfida che ci vede in prima linea nel contrasto alla povertà e ci mette a fianco delle persone bisognose consentendo di migliorare la qualità della loro vita. Si tratta di un risultato importante anche perché la Calabria è stata individuata dalla Banca mondiale tra le tre Regioni che ne dovranno monitorare il percorso”.
Il Decreto legislativo n- 147 del 15 settembre 2017 “disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà” ha introdotto, in attuazione della legge n. 3372017 “legge delega per il contrasto alla povertà”, il nuovo Reddito di Inclusione (ReI) quale misura a carattere universale, condizionata alla prova ei mezzi e all’adesione ad un progetto, personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa finalizzato all’affrancamento della condizione di povertà.
“Non si tratta di misure assistenziali – afferma l’assessore Robbe – ma di azioni che mirano a colmare le debolezze che determinano la condizione di indigenza lavorando con i soggetti e con i nuclei familiari in modo multidisciplinare. Il Piano è uno atto importante perché prevede azioni di contrasto alla povertà che consentono di sostenere le emergenze e le urgenze dei cittadini più deboli sotto il profilo economico mediante l’adozione di misure che aiutano il reinserimento attivo nella società”.
Enzo Bruno, presidente di Upi Calabria
“Una grande opportunità per dare risposte, una sfida da vincere per la buona politica che guarda alle istanze del territorio con concretezza: questa la doppia valenza dell’approvazione del Piano della Povertà licenziato dalla Giunta regionale guidata da Mario Oliverio. Nell’esprimere apprezzamento per l’operato dell’Esecutivo in materia di politiche sociali, un plauso particolare è rivolto all’assessore al ramo, Angela Robbe, che sta mettendo in campo tutta la propria competenza e la propria passione per accelerare il perseguimento di importanti risultati in questo settore delicato e fondamentale per la Calabria”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro e dell’Unione delle Province calabresi, Enzo Bruno, in merito all’approvazione del Piano della Povertà, licenziato dalla Giunta regionale nella seduta del 10 agosto scorso. “Mettendo a disposizione per l’annualità 2018 risorse pari a circa 36.799.000 milioni di euro, a cui aggiungono i fondi per il welfare ed il sociale, il Piano si presenta come uno strumento concreto per affrontare la drammatica situazione del disagio economico e sociale nella nostra regione – afferma ancora Bruno -. Non dimentichiamo i recenti dati Istat riguardanti le disuguaglianze in Italia, nei quali appare la critica situazione calabrese dove le famiglie impoverite sono più del triplo (3,5%) della media nazionale. Un dato allarmante che si aggiunge ad altri atavici ritardi che la Regione sta affrontando mettendosi al fianco delle persone bisognose. La determinazione e la professionalità dell’assessore Robbe – conclude il presidente Bruno – sono una garanzia nel perseguimento del percorso verso risultati concreti nel settore delle Politiche sociali e del welfare, che come dimostra l’approvazione del Piano della Povertà, iniziano già a diventare una realtà”.