Regione Calabria, conclusi lavori Prima Commissione Si è discusso del riordino territoriale delle circoscrizioni comunali
La Prima Commissione “Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale”, presieduta dal consigliere Franco Sergio, ha dedicato largo spazio nella seduta odierna alle audizioni inerenti la proposta di legge n. 244/10^ “Disposizioni in materia di riordino territoriale delle circoscrizioni comunali – Modifiche e integrazioni alla legge regionale 5 aprile 1983, n. 13”. In merito sono stati auditi: l’assessore regionale al Bilancio ed alle Politiche del Personale, Mariateresa Fragomeni, Franca Biglio (presidente ANPCI nazionale), Stefano Calabrò (Anci Calabria e sindaco di Sant’Alessio d’Aspromonte), Vincenzo Mazzei (presidente UNCEM Calabria).
D’iniziativa dei consiglieri Sergio e Greco, “la proposta normativa mira ad introdurre nell’ordinamento calabrese adeguati elementi di base e divenire strumento regolativo in materia di fusione dei Comuni e del relativo esercizio dell’esperimento referendario consultivo. Essa – ha spiegato il presidente Sergio – potrebbe rappresentare un punto di partenza del necessario cammino legislativo da dedicare – attraverso l’approvazione di modifiche alla disciplina esistente, segnatamente disorganica – all’ineludibile riordino del sistema autonomistico locale, che sia da stimolo e riferimento normativo per la definizione di politiche aggregative necessarie alla Calabria nel suo processo di crescita. Di rilevante interesse gli spunti offerti dal contributo dei consiglieri e dei soggetti auditi. Voglio anche ringraziare la dott.ssa Biglio che – ha concluso il Presidente – accogliendo l’invito a partecipare ai lavori odierni della Commissione, è giunta in Calabria dal Piemonte”.
Nel corso dei lavori, l’organismo ha approvato la proposta di legge n. 346/10^ recante: “Modifiche alla legge regionale n. 50/2002 – Istituzione di una Commissione consiliare contro la ‘ndrangheta”, d’iniziativa del consigliere Arturo Bova che ha illustrato in Aula il testo: “Si tratta di una modifica di denominazione in ‘Commissione consiliare contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa’ che esplicita le competenze dell’organismo e ne estende lo spettro d’azione, così da comprendere in maniera espressa, l’impegno a contrastare ogni forma d’illegalità”. Via libera anche all’emendamento – a firma del consigliere Sinibaldo Esposito – alla legge istitutiva dello stesso organismo (50/2002) con il quale si adegua la composizione dell’Ufficio di Presidenza della Commissione alle disposizioni normative e regolamentari attualmente vigenti.
Dopo gli interventi di Ilario Treccosti (Commissario straordinario dell’Ente per i Parchi Marini regionali) e di Elvira Costantino in rappresentanza del Dipartimento “Ambiente e Territorio”, la Commissione si è espressa positivamente sul parere n. 38/10^ d’iniziativa della Giunta regionale recante: “Legge regionale n. 24 del 16 maggio 2013. Ente per i Parchi Marini Regionali. Adozione Statuto dell’Ente” (di cui è relatore il presidente Franco Sergio). Hanno preso parte ai lavori dell’organismo i consiglieri Nucera, Esposito, Bova e Mirabello.