La terza Commissione consiliare, ‘Sanità, attività sociali, culturali e formative’, presieduta dal consigliere Michele Mirabello, ha esaminato nel corso della seduta odierna numerosi progetti di legge, fissandone i tempi per la presentazione di eventuali emendamenti. Tra gli argomenti all’ordine del giorno dei lavori, la proposta di legge per l’istituzione dell’anagrafe canina, di iniziativa del consigliere Giuseppe Neri; la valorizzazione della dieta mediterranea, di iniziativa del consigliere Giuseppe Ennio Morrone, su cui è stato audito il prof. Sebastiano Andò dell’Unical; la proposta di legge per la vaccinazione obbligatoria per l’accesso dei bambini agli asili nido, di iniziativa dei consiglieri Scalzo, Esposito e Mirabello; la modifica della legge regionale 1/2001 in materia di politiche del lavoro, su cui sono stati auditi l’assessore Federica Roccisano ed il dirigente Fortunato Varone; il progetto di legge per la realizzazione di soggiorni educativo – terapeutici per bambini,adolescenti e giovani con diabete mellito.
“E’ stata una tornata molto produttiva – ha detto a conclusione dei lavori il presidente Michele Mirabello – e non soltanto per l’avvio della discussione di merito di importanti impianti normativi che entro brevissimo tempo contiamo di approvare, tenendo in conto i contributi che arriveranno da vari colleghi con eventuali proposte emendative dei testi. Ma la soddisfazione più importante oggi, credo sia venuta dalle audizioni sullo stato di applicazione della legge 2/2016 con cui il Consiglio regionale ha istituito il Registro dei Tumori della popolazione calabrese.
Dagli interventi dei rappresentanti delle Asp di Cosenza, Crotone, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria, è emerso un quadro positivo a meno di un anno di approvazione della legge istitutiva, con una copertura delle registrazioni di quasi l’80% dei casi. Il Registro – ha ricordato Mirabello – realizza la raccolta, l’elaborazione e la registrazione dei dati statistici completi, di buona qualità e validati scientificamente, provenienti da molteplici fonti di flussi informativi nel campo sanitario, per incidenza, prevalenza e sopravvivenza, secondo l’andamento spaziale e temporale, dei casi di tumore che si verificano nella popolazione della Regione.
Rappresenta inoltre uno strumento di consultazione per progetti regionali, nazionali ed internazionali, di ricerca anche transnazionale in oncologia ed è supporto ai Piani regionali per le cure palliative e la terapia del dolore. E non solo: il Registro dei Tumori, con i dati prodotti, contribuisce alla valutazione della appropriatezza dei trattamenti terapeutici in oncologia, alla rilevazione di eventuali differenze nell’accesso alle cure erogate al paziente oncologico, in relazione alle condizioni socio-economiche e all’area geografica di provenienza e, infine, è un efficace strumento di supporto per gli studi epidemiologici finalizzati all’analisi dell’impatto dell’ambiente sull’incidenza della patologia oncologica attraverso uno studio integrato matrici ambientali-matrici umane”.
Ai lavori della Commissione hanno contribuito i consiglieri Giudiceandrea, Neri, Sergio, Morrone, Mangialavori e Esposito.