Regione Calabria, fondi POR ascoltato lAutorità di Gestione
redazione | Il 02, Mar 2011
La VI Commissione Affari dellUnione Europea e relazioni con lestero ha ascoltato avv. Bruno Calvetta sullo stato di attuazione del POR Calabria – Fondo Sociale Europeo 2007-2013
Regione Calabria, fondi POR ascoltato lAutorità di Gestione
La VI Commissione Affari dellUnione Europea e relazioni con lestero ha ascoltato avv. Bruno Calvetta sullo stato di attuazione del POR Calabria – Fondo Sociale Europeo 2007-2013
REGGIO CALABRIA – La VI Commissione Affari dellUnione Europea e relazioni con lestero ha ascoltato oggi pomeriggio lAutorità di Gestione, avv. Bruno Calvetta, sullo stato di attuazione del POR Calabria – Fondo Sociale Europeo 2007-2013. In apertura dei lavori, il vicepresidente della Commissione Mario Maiolo (Pd) ha comunicato la sostituzione del dimissionario Santi Zappalà con il consigliere Claudio Parente (Scopelliti Presidente) quale componente della Commissione. Nel proseguo dei lavori, lavv. Calvetta, relazionando sul Por Calabria, ha evidenziato come si stia assicurando la continuità della progettazione, aumentando i controlli che rappresentano la vera criticità del sistema dei fondi comunitari. E stato garantito, dunque – ha proseguito Calvetta -, il principio della continuità amministrativa e sono state rafforzate le strutture di controllo di secondo livello. Stiamo puntando sulla qualità della spesa, attraverso la costante verifica del raggiungimento degli obiettivi programmati ed evitando di subire le procedure di disimpegno. Con le domande di pagamento, siamo fermi ad aprile 2010 e questa – ha detto ancora lAutorità di gestione – rappresenta una delle maggiori criticità. Calvetta si è poi soffermato sulla performance del Programma in termini di capacità di impegno, di spesa e di efficienza realizzativa: LAsse Adattabilità (funzionale allo sviluppo di sistemi di formazione continua ed al sostegno delladattabilità dei lavoratori) ha realizzato una buona performance, incrementando gli impegni di circa il 10% e le spese di circa il 7%, soprattutto per merito delle attività di formazione continua e per le iniziative di conciliazione vita-lavoro. LAsse Occupabilità ha avuto un incremento degli impegni di quasi il 9% e del 6% delle spese, grazie agli interventi di incentivazione delle imprese per lassunzione e alle iniziative di autoimpiego e di conciliazione. Non ha, invece, realizzato avanzamenti nelle spese lAsse Inclusione Sociale che ha comunque impegnato somme cospicue sia per l’obbligo formativo che per una serie di iniziative a favore delle fasce svantaggiate (voucher povertà, ROM, disabili psichici, ristretti, disabili visivi e uditivi), sebbene siano ancora impegni non collegati a progetti. LAsse Capitale Umano ha spiegato Calvetta – ha avuto un incremento di quasi il 2% degli impegni e di circa il 6% delle spese, grazie alle iniziative a favore delle scuole (corsi di lingua, aggiornamento docenti, ecc.). Anche questAsse ha impegnato somme rilevanti per riproporre le iniziative di apprendimento delle lingue, per i contributi alle scuole, per le borse di studio allestero e i corsi di dottorato a favore dei laureati calabresi. Impegni, però, non ancora collegati a progetti. LAsse Transnazionalità e Interregionalità non ha evidenziato avanzamenti, mentre lAsse Assistenza Tecnica (dedicata al rafforzamento del sistema di governo e della capacità amministrativa regionale) denota una spesa notevole la cui proiezione nei prossimi anni indica la necessità di monitorare attentamente le spese e trovare le soluzioni più opportune al fine di garantire il massimo supporto all’attuazione del programma. LAsse Capacità Istituzionale non ha avuto alcun avanzamento. Landamento temporale della capacità dimpegno e dellefficienza realizzativa – ha spiegato ancora Calvetta – evidenzia un avanzamento deciso nel 2010, nonostante il fisiologico rallentamento delle attività dovute alle scadenze elettorali di metà anno. Il trend positivo, realizzato nel 2009 grazie anche alla possibilità di utilizzare il fondo di garanzia, è continuato anche nel 2010. LAutorità di gestione ha infine ricordato le altre azioni finanziate grazie ai Fondi Comunitari: tra le altre “le borse lavoro; la conclusione delliter di definizione dei bandi per la riqualificazione di personale già occupato in operatori socio-sanitari per circa 3 mila destinatari; la conclusione del bando per percorsi OSS destinato a 520 unità con ricaduta occupazionale pari al 30% dei soggetti formati; la realizzazione di master, destinati alla formazione di manager altamente qualificati. Ampio il dibattito che si è registrato nel corso della seduta alla quale hanno partecipato i consiglieri Nicolò (Pdl), Pacenza (Pdl), Parente (Scopelliti Presidente), Rappoccio (Insieme per la Calabria-Scopelliti Presidente), Scalzo (Pd), Imbalzano (Scopelliti Presidente), Gallo (Udc), De Masi (Idv). La Commissione si è infine riproposta di approfondire il lavoro dellAutorità di Gestione, dellAutorità di Certificazione e dellAutorità di Audit e del rapporto tra le stesse.