Regione Calabria, svolti lavori quarta Commissione Si è discusso del Canale degli Stombi. Il commento della politica
La quarta Commissione “Assetto ed utilizzazione del territorio e protezione dell’Ambiente”, presieduta dal consigliere Domenico Bevacqua – dopo un intenso confronto che ha impegnato i consiglieri Aruzzolo, Battaglia, Bova, Gallo, Morrone e Tallini ed al quale ha partecipato anche l’assessore alle Attività Produttive Francesco Russo – ha deciso per l’unificazione delle proposte di legge del consigliere Gallo “Applicazione dell’art. 96, comma 1, lettera g, della L.R. 34/2002, sui canali navigabili” e quella di iniziativa dello stesso Bevacqua sulla garanzia di manutenzione ordinaria del collettore artificiale di bonifica denominato Canale degli Stombi.
“Il percorso che ho avviato tre anni fa per raggiungere la piena e costante fruibilità del Canale – spiega il presidente Bevacqua – sta raggiungendo il suo positivo compimento. Dopo aver provveduto, nel 2016 e nel 2017, attraverso due miei emendamenti al bilancio regionale, a produrre i due contributi (rispettivamente di 130 mila e 120 mila euro) con i quali il Comune di Cassano allo Ionio ha acquistato la benna dragante e completerà gli interventi sul porto turistico, il progetto di legge che ho presentato nella seduta odierna garantirà i 30 mila euro annui necessari alla manutenzione ordinaria dei mezzi già acquisiti. Nella prossima seduta provvederò a presentare il testo unico comprensivo anche della proposta del collega Gallo, intesa a definire la tipologia dei natanti autorizzati alla navigazione nel canale”.
“Ho voluto essere presente a questa seduta della Commissione per l’importanza della materia, nonostante la riunione contemporanea della Giunta regionale”, ha fatto presente l’assessore Russo, assicurando la massima collaborazione tra i Dipartimenti competenti e l’Ufficio legislativo. “L’obiettivo- ha spiegato ancora Russo- è arrivare ad una legge il più solida possibile, definendo in modo condiviso il necessario percorso di applicazione”.
L’organismo consiliare ha rinviato la trattazione di alcune proposta di legge: “Disposizioni per favorire la diffusione della mobilità elettrica nella regione Calabria e sviluppare la rete infrastrutturale per la ricarica delle vetture (d’iniziativa del consigliere Greco); “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 22 dicembre 2017, n. 57 (modifiche alla l.r. 32/1996 e norme in materia di edilizia residenziale pubblica e sociale)” dei consiglieri Neri e Battaglia (con quest’ultimo che ha relazionato), e la proposta di legge del consigliere Morrone che regolamenta l’eccesso di illuminazione pubblica e privata e prevede il contenimento dello spreco energetico.
CONSIGLIERE REGIONALE GIANLUCA GALLO
Una legge per risolvere i problemi giuridici e tecnici legata alla navigabilità del canale Stombi, il braccio d’acqua che unisce al mar Ionio le darsene dei Laghi di Sibari. Potrebbe venir fuori dal testo che ha unito le due proposte avanzate in Consiglio regionale, rispettivamente, dai consiglieri Gianluca Gallo e Domenico Bevacqua. La prima finalizzata a spazzar via ostacoli di natura giuridica ed amministrativa in ordine alla navigabilità dei canali interni, la seconda destinata ad assicurare risorse finanziarie utili al costante dragaggio del canale.
La fusione delle due proposte ha avuto luogo durante i lavori della Quarta commissione regionale “Ambiente e territorio”, presieduta proprio da Bevacqua.
«Un punto di incontro soddisfacente – commenta Gallo – che riprende il percorso già positivamente valutato nella passata legislatura sempre dalla Quarta Commissione e tiene insieme azioni diverse ma tutte utili e fondamentali per la risoluzione delle problematiche da decenni esistenti, causa di grave penalizzazione per le attività di uno dei principali porti turistici di tutto il territorio. Il dato essenziale scaturito dalla seduta è la volontà politica di autorizzare ed assicurare la navigazione sullo Stombi».
L’esame del testo Gallo-Bevacqua è iniziato con la presentazione dei proponenti, l’intervento del vicepresidente della giunta regionale, Francesco Russo, e l’audizione dei vertici del Dipartimento Infrastrutture. A questi ultimi, anche a seguito di alcune perplessità dagli stessi sollevate in ordine a distinzioni di carattere interpretativo, è stato demandato il compito di provvedere a fornire i chiarimenti da recepire per consentire una rapida approvazione dello stesso. «Ho accolto con favore questa soluzione, non mancando tuttavia di sottolineare un passaggio», puntualizza Gallo: «Se i malanni dello Stombi si sono incancreniti lo si deve alle incertezze della burocrazia, che s’è ben guardata dall’intervenire quando in altri tempi, per risolvere problemi che si sono poi trasformate in montagne, sarebbe bastato un decreto dirigenziale. Adesso è il tempo di rimuovere ogni ostacolo ed incertezza per far spazio a chiarezza e certezze».
Nelle prossime settimane, alla luce dei richiesti approfondimenti, l’esame dell’articolato riprenderà con l’obiettivo di incassare quanto prima il via libera della Quarta Commissione. «La volontà di risolvere i guai dello Stombi per restituire vitalità ai Laghi di Sibari – chiosa Gallo – è comune a tutti i colleghi che stamani sono intervenuti durante i lavori. In particolare, oltre al presidente Bevacqua, anche Mimmo Tallini e Orlandino Greco hanno condiviso l’opportunità di fare bene e presto. Li ringrazio per la sensibilità manifestata che, ne sono certo, consentirà di raggiungere un risultato da tempo atteso».