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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 NOVEMBRE 2024

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Regione, conclusi i lavori della Quarta Commissione Approvati due progetti di legge, il primo sulla promozione della disciplina escursionistica e di trekking in Calabria, il secondo sull’organizzazione del servizio idrico integrato

Regione, conclusi i lavori della Quarta Commissione Approvati due progetti di legge, il primo sulla promozione della disciplina escursionistica e di trekking in Calabria, il secondo sull’organizzazione del servizio idrico integrato
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La quarta Commissione consiliare, ‘Assetto e utilizzazione del territorio protezione dell’ambiente’, presieduta dal consigliere Domenico Bevacqua, ha  approvato durante i lavori odierni due progetti di legge. Il primo, di iniziativa del consigliere Franco Sergio,  attiene la promozione della disciplina escursionistica e di trekking in Calabria, il secondo, di iniziativa del consigliere Orlandino Greco, reca modifiche alla legge 18/2017 sull’organizzazione del servizio idrico integrato. L’organismo, inoltre, ha incardinato la discussione su un progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale per la tutela e la valorizzazione degli alberi monumentali e della flora spontanea autoctona della Calabria, e sulla proposta di legge di iniziativa del segretario-questore del Consiglio regionale, Giuseppe Graziano, a sostegno dei portatori di handicap che utilizzano il trasporto locale.

Nel corso della seduta, presente l’assessore all’Ambiente, Antonella Rizzo, la Commissione ha inoltre discusso ed approfondito, con le audizioni di Flavio Stasi e Anna Mancini, il funzionamento della discarica di Scala Coeli e l’inquinamento delle coste del medio e alto Tirreno calabrese.

Il presidente Bevacqua, al termine della lunga riunione, ha ringraziato “l’assessore Rizzo per le sue puntuali risposte ai colleghi consiglieri e ai cittadini rappresentanti di associazioni auditi, che denotano il faticoso lavoro posto in essere dalla Giunta regionale e dalla maggioranza che la sostiene affinchè si possa sottoscrivere con chiarezza, almeno entro la fine di questa legislatura, che la Calabria sia uscita dall’emergenza ambientale recuperando così decenni di ‘mala gestio’, e non sempre a causa di proprie dirette responsabilità, di cui i cittadini calabresi stanno pagando le conseguenze economiche a causa del permanere di condizioni di fruibilità ambientale dei nostri territori non compatibili con le esigenze di un turismo esigente e attento. Stiamo alacremente lavorando – ha detto ancora Bevacqua –  perché l’obiettivo di questo governo regionale di restituire ai calabresi ed ai nostri ospiti un ambiente salubre e sicuro diventi uno dei punti di eccellenza dei risultati politici di tutta la maggioranza, sovvertendo un andazzo che si riproduceva ormai da quasi un ventennio e che ha visto la Calabria, di volta in volta, destinataria di rifiuti pericolosi ed altamente inquinanti, e la quarta regione italiana dove più si consumano reati ambientali”.

Ai lavori della questione hanno contribuito i consiglieri Sergio, Graziano, Tallini, Bova, Pasqua, Giudiceandrea, Nucera e Arruzzolo.