Regione, De Masi (Idv) e Sulla (Pd) contestano la divisione dell’enoteca regionale
redazione | Il 17, Nov 2010
I due Consiglieri di Palazzo Campanella “pronti ad azioni pacifiche ma clamorose”
Regione, De Masi (Idv) e Sulla (Pd) contestano la divisione dell’enoteca regionale
I due Consiglieri di Palazzo Campanella “pronti ad azioni pacifiche ma clamorose”
Siamo qui per esporre le iniziative da mettere in campo per scongiurare la divisione dellenoteca regionale, noi dellIdV abbiamo presentato una proposta di legge che è ancora formalmente in discussione nella apposita commissione ma la giunta Scopelliti con un sopruso istituzionale che seppur lecito è uno sgarbo inammissibile decreta ed impone la suddivisione e le location. E quanto dichiara allincontro con i giornalisti Emilio De masi, Capogruppo dellIdV in Consiglio Regionale. Le funzioni più proprie dellenoteca devono essere attribuite a Crotone e non è accettabile ricevere il contentino che nella fattispecie sarà una vetrina di vini che richiamano il pregio storico di quel territorio. Non può essere cosi dice De Masi- non ci siamo rassegnati. Noi riteniamo che attraverso la concertazione, insieme agli altri consiglieri regionali, coinvolgendo le amministrazioni locali, le associazioni che si occupano di questa materia dobbiamo provare a convincere la regione a revocare latto che ha compiuto. Se non dovesse essere sufficiente questo metodo conclude De Masi- ricorreremo ad atti più clamorosi, certamente sempre civili e pacifici ma una contestazione che faccia avvertire forte la voce di un territorio che viene sistematicamente mortificato, nella fattispecie di un proprio diritto. Che la proposta di legge avanzata dalla giunta regionale è inaccettabile per larea di crotone lo asserisce anche il consigliere Regionale del Pd, Francesco Sulla, presente anchegli allincontro. LEnoteca deve essere una sola e semmai dice Sulla – ve ne dovessero due di centri, la giunta ha fatto esattamente il contrario di quello che avrebbe dovuto fare. A Crotone dove già cè già una presenza di imprenditori che investono in tecnologia ed innovazione hanno destinato il centro di promozione mentre a Lamezia, laddove cè la possibilità di promuovere per laereoporto più frequentato, la Stazione Centrale, si destina linnovazione tecnologica.