Sei iscritti, anche Abbruzzese e Rauti per proroga nomina dirigenti
Regione Lazio: indagati membri ufficio presidenza
Sei iscritti, anche Abbruzzese e Rauti per proroga nomina dirigenti
ROMA – I membri dell’Ufficio di Presidenza della Regione Lazio, tra i quali Mario Abbruzzese (Pdl), presidente, e Isabella Rauti, consigliere (Pdl) e moglie del sindaco di Roma Gianni Alemanno, sono indagati a Roma per concorso in abuso d’ufficio.
Il filone d’inchiesta, nell’ambito del fascicolo sui fondi regionali, riguarda la proroga dell’incarico al segretario generale del Consiglio.
Nel registro degli indagati sono finiti anche Bruno Astorre (Pd), Gianfranco Gatti (Lista Polverini), Claudio Bucci (Idv) e Raffaele D’Ambrosio (Udc). L’episodio nel quale sono coinvolti è relativo al 28 marzo 2012 e riguarda il conferimento dell’incarico a Nazzareno Cecinelli di segretario generale del consiglio regionale del Lazio in violazione delle disposizioni legislative sull’affidamento di incarichi dirigenziali a tempo determinato.
SEGRETARIO GENERALE AULA NO TITOLI PER PROROGA – Secondo la Procura, l’ufficio di presidenza avrebbe prorogato l’incarico a Nazzareno Cecinelli senza che questi ne avesse i titoli, infatti doveva andare in pensione. La vicenda giudiziaria ha preso le mosse da accertamenti svolti dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei fondi regionali. Nel fascicolo del pm Alberto Pioletti, secondo quanto si apprende, ci sarebbero le delibere relative alla proroga dell’incarico a Cecinelli. Il caso è al centro anche di una istruttoria della Corte dei Conti, nata dalla segnalazione della procura di Roma dell’avviamento dell’azione penale.
Secondo quanto si apprende gli inquirenti non avrebbero intenzione di sentire a breve gli indagati. Proseguirebbero invece le indagini sulle delibere e l’iter procedurale che ha portato alla proroga della nomina di Cecinelli.