Regione, riunita seconda Commissione consiliare Quattro le proposte di legge approvate
Quattro le proposte di legge approvate oggi dalla seconda Commissione consiliare “Bilancio, programmazione economica, attività produttive, affari dell’Unione Europa e relazioni con l’estero”, presieduta dal consigliere Giuseppe Aieta.
Via libera, a maggioranza (con l’astensione del consigliere Arruzzolo) e dopo un intenso dibattito alle “Norme per i servizi di trasporto pubblico locale”, illustrate in Aula dall’assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno.
Si tratta di una legge di sistema in cui i servizi sono organizzati ed erogati all’interno di un unico bacino territoriale ottimale regionale.
“Una scelta politicamente incisiva che condurrà verso una programmazione ed una gestione razionale ed efficiente dei trasporti pubblici locali in Calabria nel segno del progresso e dell’innovazione” – ha commentato il presidente Aieta.
Successivamente, è stata licenziata all’unanimità la proposta di legge della Giunta regionale che stabilisce il differimento dei termini di conclusione delle procedure di liquidazione o di accorpamento di persone giuridiche, pubbliche o private, previsti da disposizioni di legge regionale. “Tale provvedimento dispone il differimento di sei mesi dei termini. L’auspicio, conclude il Presidente della Commissione, è che si possa tornare ad una gestione ordinaria, mettendo fine al ricorso programmatico al regime delle proroghe”.
Disco verde ad un’altra proposta di legge della Giunta recante: “Modifiche alla legge regionale del 16 maggio 2013 n. 24 (Riordino enti, aziende regionali, fondazioni, agenzie regionali, società e consorzi comunque denominati, con esclusione del settore sanità)”. Il provvedimento è diretto ad accelerare l’istituzione dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica regionale, conseguente all’accorpamento delle cinque Aziende provinciali. “Tutto questo – spiega Aieta – eliminando alcuni passaggi procedurali che rischiano di rallentare oltremodo il processo di istituzione del nuovo Ente”.
Via libera all’unanimità, infine, alla proposta di legge per la valorizzazione e il potenziamento del turismo religioso e del sistema dei Santuari Mariani presenti sul territorio calabrese, illustrata in Aula dai consiglieri Aieta e Scalzo (entrambi firmatari del provvedimento). “Obiettivo del progetto di legge – spiega Antonio Scalzo – il rilancio del fenomeno del turismo religioso attraverso il coinvolgimento degli enti locali, la Conferenza Episcopale Calabra e l’inserimento del patrimonio regionale in un sistema turistico allargato. Il provvedimento dunque – conclude Giuseppe Aieta – rappresenta lo strumento base da cui partire per tracciare i principi, le linee generali e procedure amministrative inerenti la tutela, la valorizzazione e il potenziamento di percorsi idonei ad attrarre nuovi flussi turistici. Non parliamo soltanto di monumenti, opere e strutture, bensì di un immenso patrimonio immateriale che è struttura portante della stessa identità calabrese”.
Alla seduta hanno preso parte i consiglieri Scalzo, D’Acri, Neri e Arruzzolo.
Presente ai lavori anche il sindaco di Conflenti, Giovanni Paola.