La catena di superettes Coop sta richiamando 165.000 statuette di Babbo Natale di
cioccolato al latte nel Regno Unito, dopo che qualcuno avrebbe inserito due piccole
batterie all’interno. In caso di ingestione, queste piccole batterie al litio piatte
che hanno una forma di pulsante/moneta, costituiscono un pericolo mortale per i bambini
piccoli. È accaduto in un negozio a un bambino che, una volta scartato il Babbo
Natale di cioccolato e aperto, ha fatto la scoperta. Il dolce era stato comprato
dai genitori che si sono accorti subito del preoccupante ritrovamento e hanno denunciato
il fatto. Il negozio ha confermato che un’indagine ha stabilito che le batterie sono
state volutamente inserite all’interno cavo della statuetta in almeno due casi distinti.
Solo due clienti hanno finora scoperto le batterie nelle loro statuette. Entrambi
hanno riferito che solo quando hanno rotto il cioccolato hanno trovato la batteria
all’interno, il che suggerisce che la pila è stato messa all’interno del cioccolato
prima che la cavità vuota fosse sigillata. La Coop sta lavorando con le autorità
competenti per determinare come la manomissione sia potuta accadere. Gli episodi
di cui si è venuti a conoscenza solo due giorni fa risalgono alla scorsa settimana
e l’ipotesi di reato su cui stanno lavorando le forze di polizia è quella del
sabotaggio. Le statuette di Babbo Natale di cioccolato al latte sono commercializzate
solo nel Regno Unito e pertanto per l’Italia non esiste nessun pericolo. Si tratta
di un trasparenza per produttori e consumatori e a garanzia della sicurezza alimentare,
sostiene Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, per
evitare che l’allarmismo travolga in modo ingiustificato i nostri ipermercati, supermercati
e negozi nazionali che garantiscono qualita’ e sicurezza alimentare.