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TAURIANOVA (RC), VENERDì 27 DICEMBRE 2024

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Renzi sfida Bersani: ‘Gioco per vincere’

Renzi sfida Bersani: ‘Gioco per vincere’

| Il 23, Giu 2012

Il sindaco di Firenze riunisce mille amministratori: ‘Se perdiamo saremo a fianco del vincitore’

Renzi sfida Bersani: ‘Gioco per vincere’

Il sindaco di Firenze riunisce mille amministratori: ‘Se perdiamo saremo a fianco del vincitore’

 

 

(ANSA) “Noi non usciremo dalla dinamica della vecchia politica, se non uscendo da qui e dicendo ‘non candidiamo un io ma candidiamo un noi'”. Lo ha detto Matteo Renzi aprendo il suo intervento a ‘Big Bang. Italia obiettivo comune’, l’assemblea di mille amministratori locali convocata oggi a Firenze.

“E’ una partita che noi possiamo vincere. Poi se si perde nessun problema, ma noi si gioca la partita per vincere”, ha affermato Renzi, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se dal Big bang di Firenze uscirà un candidato. “Il nome – ha detto Renzi – uscirà alla fine del percorso che stiamo facendo, ma è chiaro che non faremo i ‘preliminari delle primarie’ “.

“Credo che noi siamo la maggioranza nel partito democratico”, ha dichiarato il ‘rottamatore’. “Non io Matteo Renzi o Matteo Richetti – ha proseguito – ma noi amministratori. Se poi non lo saremo – ha concluso – ne prenderemo atto”.

Renzi ha inviato un “saluto affettuoso da parte mia e spero anche da parte vostra” a Pier Luigi Bersani. Dalla platea c’é stato un applauso. “Mi dispiace che tutte le volte che facciamo noi qualcosa le agende si complicano” ha proseguito Renzi riferendosi alla concomitanza con l’assemblea dei segretari dei Circoli del Pd.

‘SE PERDIAMO SAREMO A FIANCO VINCITORE’ – “Se ci saranno primarie, se saranno aperte e libere e se uno di noi ci sarà, come credo, se avremo perso noi dal giorno dopo saremo al fianco di chi le avrà vinte”, ha affermato Renzi. “E siamo sicuri – ha aggiunto – che avverrà anche a parti inverse”. “Loro – ha continuato – sono sicuri di vincere, ma può accadere il contrario”.

‘PIACERE AD ALTRA PARTE POLITICA NON E’ UN DELITTO’ – ”Mi dicono: ma tu piaci a quelli di centrodestra? Pescare tra quelli di la’ e’ l’unica condizione per non riperdere le elezioni. Piacere all’altra parte politica non e’ un delitto”, ha sottolineato il sindaco di Firenze.

“Berlusconi ha già dato, anche basta”, ha aggiunto.

‘D’ALEMA, BINDI, VELTRONI, ANCHE BASTA…’ – “L’Italia si può servire senza necessariamente stare appiccicati a una poltrona”, ha detto Renzi. Poi dopo aver fatto ascoltare il brano ‘L’estate sta finendò dei Righeira, il ‘rottamatore’ ha detto: “l’estate sta finendo, il loro mandato no”. “Senza fare nomi – ha concluso Renzi – caro D’Alema, Veltroni, Rosy, Franco Marini, in questi anni avete fatto molto per il paese, per l’Italia, ma adesso anche basta”.

Il rinnovamento è una “bella partita da giocare, indipendentemente da minacce e minaccine”.

RENZI, PORTO GUARDIOLA IN CAMPAGNA ELETTORALE – “Volevo farvi vedere un video di Pep Guardiola quando ha lasciato il Barcellona; invece non lo farò. Guardiola ve lo porterò di persona, durante la campagna elettorale”, ha detto Renzi.

LIVE SUI SOCIAL NETWORK – Diretta streaming sul sito bigbangitalia.it, commenti su Twitter e su Facebook: è quanto accade da questa mattina per ‘Big Bang. Italia Obiettivo Comune’, l’assemblea di mille amministratori locali convocata per oggi dal sindaco di Firenze Matteo Renzi. Un migliaio le persone presenti nella sala rossa del Palazzo dei Congressi che stanno dando vita ad un vero e proprio racconto live attraverso i social network.

In particolare su Twitter, attraverso l’hashtag ‘#bigbang’ che ora è ai primi posti della trending topics, sono molti gli interventi e tra questi anche quello del ‘rottamatore’ Renzi, che ha nel suo tweet ha scritto: “E’ bello ascoltare idee, proposte, sogni. Bellissimo il video iniziale di Ferioli, sindaco di Finale Emilia”, riferendosi all’intervento del sindaco di uno paesi più colpiti dal terremoto, che ha aperto l’assemblea. Sul palco del Palazzo dei Congressi, a moderare gli interventi degli amministratori (che durano al massimo 5 minuti) ci sono Giorgio Gori, Matteo Richetti e Davide Faraone.

‘RENZI BLUFF’, FLASH MOB ORCHESTRALI MAGGIO – Un flash mob, in pratica un’ora di concerto di circa 60 musicisti dell’orchestra e del coro del Maggio musicale fiorentino, davanti al Palazzo dei Congressi di Firenze, prima dell’inizio di ‘Big Bang. Italia Obiettivo Comune’, l’assemblea di mille amministratori locali convocata da Matteo Renzi. Gli orchestrali, vestiti come quando vanno sul palco, e con dello scotch nero sulla bocca, hanno eseguito musiche di Verdi, Mozart, Puccini, Ravel e l’Inno di Mameli; poi, hanno lasciato volare in cielo palloncini neri. Durante il flash mob gli orchestrali hanno scandito slogan come ‘Renzi bluff’ e ‘Colombo a casa’, riferendosi alla sovrintendete del Teatro Francesca Colombo. Anche sui palloncini sono state scritte frasi contro sindaco e sovrintendete. L’iniziativa è stata organizzata da Fials e Uil per denunciare la situazione del Teatro e, hanno spiegato i manifestanti, “per dire ‘no’ alla cassa integrazione”.

“Quello che sta accadendo in Teatro – ha detto Marco Salvatori della Fials – è il completo fallimento della politica del sindaco Matteo Renzi e del presidente della Regione Enrico Rossi”. I dipendenti del Teatro protestano da giorni per la cassa integrazione in deroga, che interesserà, a rotazione da luglio a dicembre, tutti i lavoratori. La cassa integrazione è uno dei punti contenuti nell’accordo siglato lo scorso 5 giugno tra la Fondazione e Cgil e Cisl (non da Fials e Uil), che è arrivato al termine di un lungo tavolo di trattative portato avanti da Comune e Provincia di Firenze e Regione. L’intesa prevede, tra l’altro, anche l’individuazione di 45 esodi volontari entro fine anno.