Rete di conciliazione tra tempi di vita e lavoro Proposta progettuale promossa dalla Giunta comunale di Reggio Calabria
L’assessore alle Politiche Sociali Lucia Nucera rende noto che la Giunta Comunale in attuazione del Piano di Inclusione Attiva e delle misure regionali che mirano al miglioramento dei servizi socio-educativi e dell’occupazione sostenibile e di qualità, ha licenziato la proposta progettuale relativa all’avviso pubblico “reti di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro”.
Lo sviluppo delle Reti Territoriali di Conciliazione si realizza attraverso la costituzione di Accordi Territoriali di Genere tra soggetti pubblici e privati, finalizzati a promuovere un sistema integrato di azioni a supporto della partecipazione femminile al mercato del lavoro.
A seguito ed a esito della manifestazione di interesse promossa dal settore Welfare rivolta ai soggetti pubblici e privati del territorio, sono state ammesse costituzione della Rete dieci istanze provenienti da:
Centro per l’impiego
Ente bilaterale Terziario distribuzione e Servizi
Action Aid International Italia Onlus
Sindacato Unitario Lavoratori SUL
CRIC – Centro Regionale D’Intervento per la Cooperazione ONLUS
UIL/Scuola
Consorzio Macramè – Trame solidali nelle Terre del Sole
Ass. interculturale “International House”
Ass. Azimut Alta Formazione
Con la costituenda rete, l’amministrazione Falcomatà intende elaborare la proposta progettuale da trasmettere alla Regione Calabria, ai fini dell’ammissione al finanziamento.
L’obiettivo ultimo che il Comune intende raggiungere è la promozione dell’integrazione e articolazione degli interventi a sostegno della conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro, sostenendo l’accesso ai servizi socioeducativi per i minori in favore delle donne e nuclei familiari con esigenze di cura.