Riace, revocati arresti domiciliari a Mimmo Lucano Disposto il divieto di dimora nel Comune. Il sindaco ha già lasciato Riace
Il tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha parzialmente accolto il ricorso della difesa di Mimmo Lucano pur confermando però la sussistenza dell’impianto accusatorio. I giudici, infatti, hanno attenuato la misura cautelare disposta nei confronti del sindaco di Riace revocando gli arresti domiciliari e applicando la misura del divieto di dimora così come era stato inizialmente disposto nei confronti della moglie. Il divieto di dimora presuppone che adesso il sindaco dovrà lasciare Riace fissando la propria dimora nel territorio di un altro comune. Lucano, alle prime luci dell’alba, ha lasciato Riace. Resta nel Comune, invece, la compagna di Lucano, per la quale il divieto di dimora è stato attenuato con la misura dell’obbligo di firma.