Ricominciano gli sbarchi di immigrati sulla costa jonica. Arrivano in decine a Roccella e nel Crotonese
redazione | Il 12, Ott 2012
In tutto sono almeno 67 le persone di varia nazionalità sbarcate la notte scorsa nel Regginoa e rintracciate lungo la statale 106. Sono tutti uomini, ma c’è un bambino di 10 anni. E un’altra quarantina di indiani e pakistani è stata invece ritrovata all’altezza di Capo Colonna
Ricominciano gli sbarchi di immigrati sulla costa jonica. Arrivano in decine a Roccella e nel Crotonese
In tutto sono almeno 67 le persone di varia nazionalità sbarcate la notte scorsa nel Regginoa e rintracciate lungo la statale 106. Sono tutti uomini, ma c’è un bambino di 10 anni. E un’altra quarantina di indiani e pakistani è stata invece ritrovata all’altezza di Capo Colonna
ROCCELLA IONICA (RC) – Decine di immigrati, uno dei quali è un bambino di appena 10 anni, sono stati trovati la notte scorsa lungo la statale 106 a Roccella Ionica dopo che erano sbarcati sulla costa reggina. I migranti, tutti uomini, sono di nazionalità afghana, bengalese, pachistana, siriana ed irachena. Le loro condizioni sono buone. Dopo il ritrovamento, sono cominciate le ricerche a mare dell’imbarcazione che li ha trasportati sino in Calabria, ma al momento senza esito.
Secondo i primi conteggi, dall’imbarcazione sono scese almeno 67 persone. Intorno all’una sono stati notati aggirarsi a Roccella Jonica, ma altri sono stati visti nel comune vicino di Marina di Marina di Gioiosa. Probabilmente, ritengono gli inquirenti, sono stati lasciati in punti diversi dagli scafisti che poi si sono dileguati. Sono afghani, bengalesi, pakistani, siriani e iracheni. La prima accoglienza è stata predisposta nei locali della ex scuola elementare di Roccella Jonica, in via Carrera.
Un secondo sbarco di immigrati è avvenuto sulla costa ionica calabrese dopo quello di Roccella. Un gruppo di 40 migranti, 38 pachistani e due indiani, sono stati trovati sulla spiaggia a Capo Colonna, nel crotonese. I migranti, anche in questo caso tutti uomini, sono stati trasferiti nel centro di accoglienza di Sant’Anna.