Rifiuti, Molinari e Barbanti (M5S): “245 milioni di euro per nuove discariche ed inceneritori”
redazione | Il 26, Dic 2013
“La strategia regionale sul ciclo dei rifiuti dal fallimento alla follia!”
Rifiuti, Molinari e Barbanti (M5S): “245 milioni di euro per nuove discariche ed inceneritori”
“La strategia regionale sul ciclo dei rifiuti dal fallimento alla follia!”
Riceviamo e pubblichiamo:
ROMA – L’assessore all’Ambiente Francesco Pugliano ha presentato il progetto
della Regione sull’eterna emergenza della gestione dei rifiuti in Calabria, un
piano “nuovo” idoneo a risolvere finalmente l’annoso problema. Tant’è, a noi
sembra la solita ed illegittima riedizione di un concetto vecchio e stantio, come
le parole usate per presentarlo alla stampa.
“Discariche” e “inceneritori” sono termini appartenenti, ormai, alla fase
preistorica della gestione del rifiuto e meriterebbero quindi di scomparire dal vocabolario
di un moderno assessore all
‘Ambiente, prima che dal suo intendimento. Oggi l’Europa – ed anche quella parte
d’Italia più evoluta in materia – parla la lingua del riciclo e del riutilizzo,
concetto evidentemente sconosciuto al clan di Scopelliti, i cui ultimi provvedimenti
sono stati dettati dall’abuso normativo dopo l’inerzia amministrativa.
È senza pudore il tentativo del fedelissimo Pugliano di dipingere come salvatore
della patria colui che ha autorizzato – con un’ordinanza sostanzialmente fuorilegge
– per mesi lo stupro del territorio calabrese con il conferimento in discarica tal
quale; è un’offesa alla comune intelligenza addebitare la colpa della situazione
in cui si trova la Calabria ai comitati dei cittadini ed alle associazioni che si
ribellano nelle sedi giudiziarie – le uniche possibili – all’inqualificabile condotta
delle istituzioni regionali, evidentemente non soggette all’osservanza della legge.
E’ inutile pretendere di parlare di politica con l’attuale clan regionale al potere
; limitandoci ad esaminare la progettualità del piano regionale possiamo fondatamente
dire – alla luce dell’attuale e futura normativa comunitaria – che essa fa evolvere
la strategia fallimentare, che per oltre 20 anni ha fatto vivere i calabresi nell’emergenza
rifiuti, in un percorso di tragica follia.
L’assessore Pugliano, a nome dell’incapace classe politica regionale, dovrebbe
spiegare a tutti noi calabresi come potrà chiudersi
direttamente in Calabria” il circuito del riciclo quando nel piano non sono previsti
impianti industriali per il riciclaggio delle materie prime seconde. Come fa, l’ineffabile
Assessore, a parlare di progettualità per un sistema – discarica più inceneritori
– ormai da tempo disegnato come sempre più residuale dalla normativa? Cosa intende
per “avremo discariche nuove e più efficienti” e come può una discarica essere
efficiente più di un’altra?
Lo sanno alla Regione Calabria che la possibilità di smaltimento dei rifiuti all’estero,
da parte dei Paesi UE, sarà sempre più difficile e potrà riposare solo su accordi
tra Stati?
Altro che “impianto del riciclo”; l’unica possibilità che potesse sorgere, nel
territorio calabrese, era demandato ad un progetto pilota di pochi milioni di euro
(cinque, per l’esattezza) nel comune di Cosenza : un importo troppo basso, probabilmente,
per poterne vedere accolto il finanziamento da certi personaggi in Regione…
Lo stanziamento di 245 milioni per tale iniziativa senza futuro – chiamarla piano
è eccessivo – è offensivo per le speranze dei cittadini calabresi sul superamento
definitivo del problema e costituisce uno spreco ulteriore di risorse pubbliche che,
oltre a non avere un ritorno di alcun tipo, rappresenta un colpo mortale al nostro
ambiente ed all’unico possibile sviluppo economico per la Calabria (fondato su un
substrato agricolo e turistico).
Se al clan di Scopelliti non piacciono le critiche né i ricorsi (come quello del
Wwf contro l’ordinanza del Viceré di Calabria) e vorrebbe continuare a camuffare
dietro i suoi comodi il lavorare “tranquillamente” poco ci importa ; noi del
Movimento 5 Stelle non permetteremo a questa gente di distruggere la Calabria, con
i soldi dei contribuenti calabresi stessi, dei quali fanno generoso omaggio alle
lobby dei rifiuti.
Avete tradito a tutti i livelli ed in tutti i modi il voto dei calabresi e l’anno
prossimo, insieme a tutti loro, verremo a chiedervene conto, con il nostro Piano
regionale dei Rifiuti, innanzitutto: potete starne certi…
Francesco Molinari – M5S
Cittadino eletto al Senato
Sebastiano Barbanti – M5S
Cittadino eletto alla Camera