Rinascita Scott, le richieste di condanne della Dda per omicidi e casi di lupara bianca Oltre agli ergastoli chieste anche condanne per 30 anni
Le richieste della Dda nei confronti degli imputati in questo filone del processo “Rinascita-Scott” che riguarda omicidi e casi di lupare bianche
Cinque richieste di condanna all’ergastolo, tre richieste di condanna a 30 anni di reclusione a testa, due richieste di assoluzione ed altra condanna a 14 anni chiesta per il collaboratore di giustizia Andrea Mantella. Si è conclusa così la requisitoria della Dda di Catanzaro in Corte d’Assise nel troncone di Rinascita Scott che mira a far luce su cinque omicidi e un sequestro di persona avvenuti nel Vibonese.
Richiesta di condanna all’ergastolo per Giuseppe Accorinti di Zungri, Saverio Razionale di San Gregorio d’Ippona, Domenico Bonavota di Sant’Onofrio, Antonio Ierullo di Vallelonga, Vincenzo Barba di Vibo Valentia.
Chiesti 30 anni per Antonio Vacatello di Vibo Marina, Maurizio Garisto di Zungri, Valerio Navarra di Rombiolo.
L’assoluzione è stata richiesta per Paolino Lo Bianco e Filippo Catania. Il processo mira a far luce sugli omicidi di Alfredo Cracolici e Giovanni Furlano avvenuti il 9 febbraio 2002 a Vallelonga (Vv), sulla scomparsa per lupara bianca di Filippo Gangitano, sparito da Vibo Valentia nel gennaio 2002, e sulle “lupare bianche” ai danni di Roberto Soriano e Antonio Lo Giudice, uccisi il 6 agosto 1996. (Agi)
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