Rinnovo contratti ASP: “Tutti eroi del Covid nel periodo dell’emergenza sanitaria” Alcuni operatori sono considerati meno eroi degli altri, almeno agli occhi dell'ASP di Reggio di Calabria
Tutti eroi del Covid nel periodo dell’emergenza sanitaria, ma adesso non più. Alcuni operatori sono considerati meno eroi degli altri, almeno agli occhi dell’ASP di Reggio di Calabria. Il 30 settembre è stato l’ultimo giorno di contratto per circa 9 lavoratori a tempo determinato, che erano stati reclutati dall’ASP per l’emergenza Coronavirus. A loro, i cui contratti sono stati rinnovati di volta in volta, spesso senza certezza di continuità fino all’ultimo, la possibilità di continuare a lavorare è cessata definitivamente sabato 30 settembre, a differenza dei colleghi più fortunati che, invece, hanno sottoscritto per pura casualità un contratto finalizzato ad un’anticipazione di Piano triennale dei fabbisogni di personale (PTFP) o che lo stesso è stato modificato nel corso dei tanti rinnovi.
Insomma, i nominativi di chi andrà a casa e di chi invece continuerà a lavorare, come una sorta di “roulette russa”, sono appena stati elencati nella Delibera n. 883 del 29/09/2023 dell’ASP, smorzando le speranze dei lavoratori che fino all’ultimo auspicavano in un ripensamento della Direzione. Molti di loro hanno combattuto il Covid in prima linea alla pari dei loro colleghi assunti dall’Azienda Sanitaria Territoriale. Dunque, perché escluderli dalle proroghe?
La domanda che ci poniamo alludendo al numero di delibera dell’ASP dovrebbe essere: “Come mai?”
La U.I.L. F.P.L. ritiene di dover mettere in campo ogni azione per dare piena dignità a questi lavoratori e chiede ai vertici dell’ASP di ricercare tutte le soluzioni atte a prorogare i contratti di questi nove lavoratori.
Il Coordinatore U.I.L. F.P.L.
*Salvatore Enrico Marte