Riordino circoscrizioni comunali in I Commissione Alla seduta ha preso parte il prof. Guerino D’Ignazio, ordinario di ‘Diritto Pubblico Comparato’ dell’Università della Calabria
Sono proseguite oggi in Prima Commissione “Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale” (presieduta dal consigliere regionale Franco Sergio) le audizioni in merito alla proposta di legge n. 244/10^ recante: “Disposizioni in materia di riordino territoriale delle circoscrizioni comunali -Modifiche e integrazioni alla legge regionale 5 aprile 1983, n. 13” (d’iniziativa dei consiglieri Sergio e Greco).
“Abbiamo avuto occasione di ascoltare l’autorevole contributo del prof. Guerino D’Ignazio, ordinario di ‘Diritto Pubblico Comparato’ dell’Università della Calabria il quale – ha detto il presidente della Prima Commissione – ha sottolineato che se da un lato, la spinta ad associarsi debba promanare dalle singole municipalità, dall’altra, ha ribadito che alla Regione spetta indicare il quadro di riferimento, un piano di riordino territoriale per specificare gli ambiti territoriali ottimali di gestione dei servizi e delle funzioni, prevedendo anche la creazione di una struttura interdisciplinare di supporto che aiuti i Comuni ad associarsi e che possa seguire il percorso con un’azione di accompagnamentoanche per la redazione di uno studio di fattibilità”.
“Apprezzamento rispetto al testo normativo in esame e ai processi aggregativi – ha proseguito Franco Sergio – è stato espresso da Alessandra Baldari (segretaria regionale CGIL Funzione Pubblica) e da Luciana Giordano (segretaria regionale CISL Funzione Pubblica) le quali hanno sottolineato rispettivamente il ruolo proattivo della Regione ed i risvolti positivi sul piano del personale poiché la fusione renderebbe più semplice un piano di fabbisogno per superare le difficoltà legate allastabilizzazione”.
“Dopo un confronto – ha informato Franco Sergio – sull’esame abbinato del progetto di legge 354/10^ a firma del consigliere Morrone, quale testo base ed integrato con la proposta normativa n. 327/10^, d’iniziativa del collega Giudiceandrea, la Commissione, all’unanimità ha dato mandato a quest’ultimo, designandolo relatore, di definire un testo definitivo che superi le criticità rilevate, sia compatibile con l’intero quadro normativo costituzionale ed in linea con principi della ragionevolezza e del contenimento costi. Dobbiamo proseguire – ha concluso – con accortezza e responsabilità per raggiungere tutti questi obiettivi e per non creare ulteriori elementi di conflittualità e confusione.Per un ulteriore conforto giuridico sulla congruità delle scelte adottate, su proposta del collega Giudiceandrea, la Commissione valuterà la possibilità di audire in videoconferenza il presidente dell’Inps Tito Boeri per un autorevole ed appropriato contributo”.
Sono intervenuti ai lavori i consiglieri Bova, Giudiceandrea, Pedà e Nucera.