Riparato tetto Istituto Tecnico per Geometri Lamezia Venne danneggiato da una tromba d'aria l'11 Ottobre scorso
CATANZARO – Sono stati completati i lavori di riparazione del tetto dell’Istituto per Geometri di Lamezia Terme, tra gli edifici danneggiati dalla tromba d’aria che si è abbattuta sulla città della Piana lo scorso 11 ottobre. Il settore Edilizia scolastica dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro si è attivato immediatamente, su input del presidente dell’Ente Enzo Bruno, provvedendo a dotare in tempi celeri la scuola di un nuovo manto di copertura, intervenendo anche sugli impianti elettrici, con ulteriori accorgimenti per rendere ulteriormente resistente la struttura rispetto fenomeni atmosferici eccezionali. Il settore guidato dall’architetto Pantaleone Narciso è intervenuto in maniera tempestiva già nella stessa mattinata in cui si è abbattuta la tromba d’aria che ha creato il danno alla struttura.
Il presidente Enzo Bruno aveva assicurato adeguati provvedimenti per garantire la sicurezza degli edifici scolastici, compresi degli interventi straordinari sulle scuole colpite dal maltempo, anche nel corso della seduta del consiglio provinciale dedicata all’approvazione dello schema di bilancio per il 2016 e per il pluriennale 2017, ribadendo la linea dell’Amministrazione provinciale sin dal suo insediamento: l’edilizia scolastica, oltre ad essere una delle quattro funzioni fondamentali che la legge di riforma ci assegna nella trasformazione della Provincia in Area vasta, resta una priorità da fronteggiare nonostante l’esiguità delle risorse provinciali disponibili.
“Continuiamo a lavorare con determinazione per garantire a docenti, studenti e operatori scolastici la frequenza in strutture sicure per svolgere attività didattiche e formative in tranquillità – afferma il presidente Bruno -. La politica di contenimento dei fitti passivi e la massima attenzione alle opportunità offerte dai bandi regionali, nazionali e comunitari ci consentirà di incrementare la capacità finanziaria necessaria far fronte con tempestività ad eventuali interventi strutturali sul patrimonio dell’edilizia scolastica, mantenendo elevata la sicurezza degli edifici di nostra competenza”.