Rischio incendio, Toyota richiama oltre un milione di ibride Grave problema tecnico
Ancora automobili destinate a essere ritirate dal mercato in diversi
mercati, tra cui l’Europa, per difetti tecnici. Oltre 1 milione di
automobili ibride Toyota saranno richiamate dal colosso nipponico a
causa del rischio concreto di incendio, dovuto a quanto pare a
cablaggi difettosi nel vano motore che potrebbero innescare
pericolosissimi incendi a bordo delle vetture in questione. Secondo i
risultati delle ispezioni dei veicoli di Toyota, è stato scoperto che
il malfunzionamento riguarda gli autoveicoli prodotti in Giappone tra
giugno del 2015 e maggio scorso, in particolare le versioni plug-in
della Prius e della C-HR che sono state poi commercializzate in quasi
tutto il mondo, Italia compresa, anche se circa la metà delle auto
coinvolte si trovano di fatto in Giappone. La decisione è stata presa
dopo che il ministro dei trasporti nipponico ha annunciato una
campagna nazionale per il richiamo degli autoveicoli. I proprietari
saranno contattati nelle prossime settimane e tutte le riparazioni
saranno gratuite. Il problema riguarda come detto un cavo collegato al
motore che nel tempo e con le vibrazioni dell’automobile potrebbe
essere soggetto a usura, col rischio di andare incontro a un
cortocircuito e a un incendio. Questo richiamo è stato condotto con
la supervisione del Ministero dei trasporti del Giappone.
Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o
possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti
[http://www.sportellodeidiritti.org/]”, ancora una volta, grazie al
servizio che svolge monitorando tutti i richiami tecnici per
l’eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti
la sicurezza che interessano i veicoli circolanti, anticipa in Italia
l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali
automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti
coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate vengono
tempestivamente informati. È necessario, quindi, spiega Giovanni
D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti
[http://www.sportellodeidiritti.org/]”, prestare la massima
attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai
Concessionari Toyota Italia, nel caso in cui la propria autovettura
corrisponda al modello in questione, tenendo conto del notevole numero
di casi verificatisi e di segnalazioni di incendi in diversi paesi.
Toyota sostituirà il cavo o lo riparerà, mentre nelle automobili in
cui non ci siano ancora segni di usura sul cavo sarà applicata una
guaina protettiva.