Rischio incendio: Zebra Technologies ritira alimentatori per stampanti
Feb 20, 2017 - Giovanni D'agata
La società Zebra Technologies ha ritirato volontariamente dal mercato alimentatori
venduti come accessori di alcune sue stampanti. Lo ha comunicato oggi l’Ufficio federale
del consumo svizzero. La decisione è stata presa in collaborazione con l’Ispettorato
federale degli impianti a corrente forte (ESTI). Essa riguarda gli alimentatori fabbricati
tra il primo ottobre 2010 e il 31 dicembre 2011 acquistabili come kit post-vendita
o forniti in dotazione con i modelli di stampante G-Series, serie GT, ZP455, HC100,
serie P1XX e ZXP3. È stato rilevato che questi prodotti presentano un potenziale
rischio di incendio a causa del surriscaldamento dovuto dall’umidità, si legge nella
nota odierna. Test indipendenti hanno confermato che il problema riguarda unicamente
un lotto circoscritto. Per evitare qualsiasi rischio per la sicurezza, riferisce
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, Zebra Technologies
raccomanda di staccare al più presto gli alimentatori in questione dalla presa della
corrente. I clienti che ne possiedono uno indicante un codice compreso nell’intervallo
tra 1039XX e 1052XX o 1101XX e 1152XX sono interessati da questo richiamo e devono
contattare il prima possibile Zebra Technologies. La società provvederà gratuitamente
all’immediata sostituzione. Siamo soddisfatti del provvedimento adottato dall’azienda,
soprattutto perché è un segnale verso il mercato italiano del ‘mordi e fuggi’.
Ora ci aspettiamo, che sia intimato il ritiro anche in Italia dei prodotti risultati
pericolosi.