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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 08 SETTEMBRE 2024

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Riunione Commissione affari dell’Unione europea

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| Il 26, Apr 2012

Si è parlato di salvaguardia del territorio e programma Ue. Sì agli interventi Afor sulle aree boschive. Le dichiarazioni di Nicolò e Parente

Riunione Commissione affari dell’Unione europea

Si è parlato di salvaguardia del territorio e programma Ue. Sì agli interventi Afor sulle aree boschive. Le dichiarazioni di Nicolò e Parente

 

 

La sesta Commissione consiliare, ‘Affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero’, presieduta dal consigliere Claudio Parente (Scopelliti presidente), ha espresso parere positivo, con l’astensione del consigliere Mario Maiolo (Pd), su un atto deliberativo della Giunta regionale recante ‘adempimenti relativi all’anno 2012 in applicazione dell’art.45 della legge regionale n. 15/2008’.

L’atto deliberativo, fra l’altro, “affida all’AFOR, secondo le modalità ‘house providing’ la realizzazione degli interventi ispirati all’ingegneria naturalistica ed al miglioramento delle aree boschive mediante apposita progettazione di lavori finanziabili a carico delle misure 226 e 227, quantificata in quattro milioni di euro, del Piano di sviluppo rurale 2007/2013”.

Nel corso dei lavori, inoltre, l’organismo ha preso atto della Comunicazione della Commissione europea al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo ed al Comitato delle Regioni, inerente il programma di lavoro per il 2012 della stessa C.E.

Alla seduta hanno preso parte i consiglieri Nicolò (PdL), Serra (Insieme per la Calabria), Pacenza (PdL), Imbalzano (Scopelliti presidente), Maiolo (Pd), e De Masi (IdV).

A conclusione dei lavori della sesta Commissione consiliare, il Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, ed il presidente della seconda Commissione consiliare, Candeloro Imbalzano, hanno rilasciato la seguente dichiarazione che si trasmette integralmente”:

“Pur esprimendo apprezzamento sull’atto deliberativo della Giunta regionale, comunque legato all’attuazione delle legge 8/2005, ed in particolare riguardante i territori dei Parchi nazionali e regionali dell’alta Calabria, è necessario che analoghi interventi siano estesi al patrimonio boschivo del resto della regione, ed in particolare, dell’area Aspromontana, che vede impegnati migliaia di operai idraulico-forestali la cui professionalità garantisce la salvaguardia del patrimonio boschivo e la manutenzione degli assetti idrogeologici del territorio della provincia di Reggio Calabria. Con questo obiettivo, ci impegneremo a presentare un apposito Progetto di legge congiunto per recuperare finanziamenti aggiuntivi orientati al sostegno di politiche del territorio che offrano potenzialità di utilizzo a fini produttivi delle maestranze forestali in servizio in questa provincia”.

A conclusione dei lavori della sesta Commissione consiliare, il presidente dell’organismo, Claudio Parente (Scopelliti presidente), ha rilasciato la seguente dichiarazione che si trasmette nella sua stesura integrale:

“Il provvedimento della Giunta Regionale, sul quale questo organismo ha espresso parere favorevole, dà attuazione all’art. 45 della legge regionale n. 15 del 2008 che prevede la possibilità di realizzare progetti finanziabili con risorse comunitarie, nazionali e regionali, particolarmente in materia di riassetto, prevenzione e salvaguardia del territorio regionale, incluso l’ausilio nello spegnimento degli incendi. Viene di fatto affidata all’A.Fo.R., secondo la modalità “house providing”, la realizzazione degli interventi ispirati all’ingegneria naturalistica ed al miglioramento delle aree boschive, per un importo complessivo di 4.000.000,00 di euro del Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013 e finanziabili a carico delle Misure 226 e 227 rispettivamente indirizzate alla ricostituzione del potenziale produttivo forestale, ad interventi preventivi ed al sostegno degli investimenti non produttivi. Altro importante tema trattato – ha continuato Parente – è stato il programma di lavoro della Commissione Europea per l’anno 2012; in questa fase siamo chiamati ad individuare i temi prioritari su cui si intende focalizzare l’attenzione della Regione Calabria nella fase di partecipazione al processo normativo degli atti dell’Unione Europea. Questo ci permetterà di trovare punti di convergenza con le altre regioni e con la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali per andare a selezionare i provvedimenti su cui intendiamo esprimere con maggiore decisione il nostro contributo. Ho voluto sottoporre alla Commissione – ha concluso Parente- come primo elemento di valutazione 6 macroaree che sono di particolare interesse per promuovere lo sviluppo della nostra Regione: Agenda digitale, Occupazione, Ambiente, Politica di coesione, Agricoltura, Programma ” Orizzonte 2020 “, che potremmo indicare alla Conferenza come prioritari”.

redazione@approdonews.it