Rivella ritira bottiglie difettose Si tratta di una parte delle sue bibite in bottigliette di vetro da 33 centilitri. La causa è la possibile traccia di vetro al suo interno. Nessun problema per gli altri prodotti
Rivella richiama una parte delle sue bibite in bottigliette in vetro da 33 centilitri:
un cliente ha trovato resti di vetro in una delle bevande e una susseguente immediata
indagine ha portato alla luce altri casi. Tutte le bottiglie interessate provengono
da un impianto di imbottigliamento che è stato sostituito già in primavera, ha
reso noto oggi (lunedì) il produttore di bevande con sede a Rothrist, in Argovia.
I prodotti richiamati, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello
dei Diritti”, associazione ormai punto di riferimento per la sicurezza alimentare,
sono le bottigliette di 33 centilitri di Rivella Rossa, Blu, Tè verde e Mango, nonché
di Schorle Michel. Non vi sono invece problemi per le bibite in bottiglie di Pet,
in lattine d’alluminio e in vetro ma con altre capienze. Rivella è una bevanda gassata
originaria della Svizzera, prodotta a partire dal siero di latte bovino e perciò
contiene fra i suoi componenti lattosio, acido lattico e sali minerali.