Roberto Guerriero al Consiglio provinciale di Catanzaro Subentra a Ciccio Severino
Da questa mattina Roberto Guerriero siede ufficialmente tra i banchi del Consiglio provinciale di Catanzaro, in rappresentanza della lista “Insieme per la Provincia” che sostiene il presidente dell’Ente intermedio, Enzo Bruno. Gli inquilini dell’aula Ferrara, infatti, hanno approvato all’unanimità la surroga del consigliere Ciccio Severino, decaduto in seguito alle dimissioni da consigliere comunale di Soverato, conseguenti alla candidatura a sindaco del Comune di Santa Caterina. Come ha specificato il presidente Bruno, in avvio dei lavori, la comunicazione delle avvenute dimissioni del consigliere Severino – lo status di consigliere comunale era condizione necessaria per la permanenza in aula per via della rappresentanza di secondo livello normata dalla legge Delrio – è stata inoltrata lo scorso 16 maggio, quando era già stata convocata la riunione del Consiglio provinciale con all’ordine del giorno il rendiconto di gestione, per cui al di fuori dei tempi tecnici previsti per l’inserimento in discussione della surroga.
La pratica è stata inserita al primo consiglio utile. Unanime il ringraziamento per il lavoro svolto dal consigliere Severino nel suo ruolo di delegato alla Viabilità e l’auspicio di poter ritrovare il suo contributo nella veste di primo cittadino di Santa Caterina in sede di Assemblea dei sindaci. Il primo a salutare Severino e ad augurare buon lavoro al consigliere Guerriero è stato proprio il presidente Bruno. “Al consigliere Severino va un sincero ringraziamento per il lavoro svolto in questa fase molto delicata in un settore fondamentale per la sicurezza dei cittadini come la viabilità – ha detto Bruno -. Al consigliere Guerriero al quale mi lega una ventennale amicizia auguro un grande in bocca al lupo, abbiamo bisogno dell’impegno e della passione di tutti”.
Il presidente aveva aperto i lavori del Consiglio con una veloce informativa su una importante iniziativa progettuale dell’Ente intermedio attivata in mattinata: la rimozione di tre discariche abusive esistenti nel territorio provinciale, tra cui quella individuata nel territorio di Catanzaro nei pressi del bivio tra il quartiere Janò e Taverna, lungo la strada provinciale 25. Un ringraziamento per questa iniziativa di educazione ambientale, che esula dalle competenze della Provincia ma per cui l’Ente intermedio guidato da Bruno ha speso 14 mila euro, arriva dai consiglieri comunali presenti in aula in occasione dell’insediamento del collega Guerriero, esponente dei gruppi di centrosinistra all’opposizione al Comune di Catanzaro, vale a dire Nicola Fiorita, Libero Notarangelo e Gianmichele Bosco. Presente in aula per una visita programmata al consiglio provinciale di Catanzaro, il deputato della città eletto nelle liste del Partito democratico Antonio Viscomi, al quale il presidente Bruno ha rivolto il benvenuto, ricordando anche le importanti battaglie condotte assieme per far valere le istanze della Provincia in materia di funzioni residuali quando il Viscomi rivestiva il ruolo di vice presidente della Giunta regionale. A dare il benvenuto a Guerriero, salutando Severino, i consiglieri: Marco Polimeni, Giacomo Muraca, Davide Zicchinella, Marziale Battaglia e Rosario Lostumbo.
L’ingresso di Guerriero ingrossa le fila della rappresentanza catanzarese. “A Roberto mi lega un rapporto di lealtà e amicizia nonostante la nostra contrapposizione partitica – ha dichiarato Marco Polimeni -. Condurremo battaglie per l’interesse del territorio, e sono certo che c’è chi ci guarda sorridendo soddisfatto dal cielo in questo momento”, ha detto ricordando il padre di Roberto, il compianto Pino Guerriero, consigliere comunale e regionale scomparso qualche anno fa.
A Guerriero ha chiesto “di guardare alle istanze del tutto territorio provinciale e non solo a quello catanzarese”, il consigliere Giacomo Muraca che anche voluto ringraziare il consigliere Severino per il sostegno nella battaglia condotta dalla Provincia di Catanzaro per ottenere l’istituzione del liceo classico europeo. Molto contento si è detto anche Davide Zicchinella: “L’ingresso di Guerriero dà nuovo smalto al Consiglio. Le nostre riunioni diventano occasione per dare visibilità alle istanze del territorio e al difficile ma costante lavoro che svolgiamo, senza mezzi né risorse. Dobbiamo fare sinergie”.
“Conosco Roberto come persona capace e di buon senso – ha detto il vice presidente Marziale Battaglia -. E di buon senso abbiamo bisogno in questa fase complicata dove gli strumenti a disposizione per dare risposte al territorio sono davvero pochi. Come ben sa il collega Severino, che ringrazio per quanto ha fatto per il territorio”. Un sintetico e affettuoso messaggio di benvenuto anche da Rosario Lostumbo che ricorda: “Conosco Guerriero dal 2012, con lui ho condiviso molto e ho imparato tanto”.
“Entro in Consiglio con un messaggio chiaro e la forza della ragione: la politica si fa con sentimento e non con risentimento – esordisce Roberto Guerriero -. Sono chiamato a dare voce e rappresentanza a chi mi ha sostenuto (oltre che ai consiglieri di opposizione del Comune di Catanzaro e all’on. Viscomi citati in precedenza Guerriero saluta gli ex consiglieri Enzo Mercurio e Antonio Giglio, nrd) guardando prima di tutto alle esigenze e alle istanze di tutto il territorio provinciale. La politica deve essere etica, deve tornare al servizio della gente, e da uomo delle istituzioni seguirò questa linea di principio, con le mani libere nella quotidianità. Come voi state facendo con grande impegno e coraggio al servizio nella nostra provincia, dei cittadini che devono essere rappresentati in maniera autorevole. Voglio essere costruttore di ponti, e non di muri”.
Nel chiudere i lavori, il presidente Bruno ha anche ricordato che in questi giorni si festeggia la Madonna di Costantinopoli nella Basilica Minore di Porto, a Gimigliano, Patrona della Provincia. Per l’occasione, mantenendo l’impegno assunto e grazie allo sforzo dei tecnici provinciali e comunali, e del finanziamento regionale di 500 mila euro ottenuto proprio grazie alle sollecitazioni del presidente e collaborazione dei vertici della Regione, è di nuovo fruibile la strada provinciale 40 chiusa in per via preventiva a causa di un importante dissesto sulla struttura paramassi.