Roccaforte del Greco, polemiche su chiusura scuola “Megali” Interrogazione parlamentare di Parentela e Nesci (M5s)
«La soppressione della scuola di Roccaforte del Greco (RC), che porterà sei bambini
a percorrere 60 km al giorno per frequentare le scuole dell’obbligo, è un insostenibile
sacrificio per i bambini stessi e per le loro famiglie». Lo affermano i parlamentari
M5s Paolo Parentela e Federica Dieni, firmatari di un’interrogazione al Ministro
dell’istruzione. «Abbiamo chiesto al Ministro – continuano i Parlamentari pentastellati
– di porre in atto le iniziative necessarie a sanare questa incredibile disparità.
È inconcepibile che non ci possano essere soluzioni differenti che non prevedano
il viaggio di 60 km che separano Roccaforte dalla scuola più vicina nel comune di
Melito Porto Salvo. Alcune famiglie sarebbero costrette ad emigrare per evitare ai
figli il gravoso sacrificio del viaggio interminabile verso la scuola».
«Il diritto all’istruzione – concludono Parentela e Dieni – è sancito dalla
nostra Costituzione, così come l’eguaglianza sostanziale contenuta nell’Art
3. Non è concepibile che sei bambini in età scolare debbano sopportare sacrifici
abnormi al solo scopo di risparmiare qualche centinaio di euro per lo Stato. Gli
sprechi nel nostro Paese sono ben altri».