Leggo con stupore e meraviglia il comunicato stampa diramato ieri a nome di “Uniti per Taurianova” in cui, un gruppo non ben identificato, prende le distanze dal sottoscritto accusandolo, tra l’altro, di dimenticare <<che è stato eletto grazie al contributo di tutti i Candidati della lista…>>, senza però specificare che quasi la metà dei consensi ottenuti dalla lista recavano la preferenza per la mia persona (circa il 40% sul totale).

Tornando al documento scritto dal fantomatico gruppo, bisogna constatare quanto surreali risultano le affermazioni da loro diramate.

In primis lamentano che <<Nessuna decisione in seno al consiglio comunale è stata, dallo stesso Sposato, preventivamente posta all’attenzione della coalizione>>, dimenticando però di dire che, questi signori, dopo la tornata elettorale, si sono eclissati e mai hanno inteso contattare i Consiglieri per informarsi o proporre qualcosa, preferendo, invece, di ritirarsi a vita privata e risorgere in questi giorni attirati chissà da quale motivazione.

Il gruppetto, a un certo punto, rasenta il delirio accusando il sottoscritto di prestarsi a “inciuci” con esponenti della maggioranza per il raggiungimento di fini personali. Tale affermazione, è bene precisare, potrebbe essere motivo di querela contro gli autori di queste asserzioni essendo che, questa, priva com’è di qualsiasi prova o motivo di sospetto, potrebbe configurarsi quale corpo di reato ai sensi dell’art. 595 del c.p. (diffamazione).

Ancora questi soggetti, riferendosi alla mia presa di distanza da un comunicato stampa, precedentemente inoltrato agli organi di informazione, dal Consigliere Comunale prof.ssa Cettina Nicolosi a nome della coalizione, osano affermare che <<il comunicato stampa  diramato è scaturito da una riunione collettiva della coalizione alla presenza dello stesso Rocco Sposato>>, quando invece, quella riunione, durante la quale, con grande meraviglia, mi compiacevo del fatto che ricomparivano dal nulla alcuni personaggi di cui ormai da mesi non si avevano notizie (se non di alcuni che attraverso la stampa avevano annunciato l’abbandono della coalizione), si era conclusa con un nulla di fatto.

In merito all’invito di non adoperare più quel simbolo elettorale di cui, come già detto, circa il 40% dei consensi è rappresentato dalla preferenza elettorale verso la mia persona, non mi risulta che tale iniziativa sia condivisa e messa a conoscenza di tutti i candidati della lista, per cui, onde fare maggior chiarezza, sarebbe utile che tutti i candidati che intendono estromettermi da “Uniti per Taurianova” firmassero tale documento che, infine, ancor più espressamente, si conclude con nuove accuse configuranti il reato di diffamazione di cui sopra.

In attesa di tale riscontro sulla volontà di tutti i candidati, il sottoscritto rimane in seno al Consiglio Comunale nel gruppo denominato “Uniti per Taurianova”, mantenendo il mio ruolo di Consigliere di minoranza, ruolo che, come è facilmente riscontrabile dagli atti pubblici, ho mantenuto, sin dall’insediamento di questo Consiglio, esprimendomi, quasi sempre, con voto contrario, e accompagnato con dichiarazione di voto, su diversi atti importanti proposti dalla maggioranza e che non ho ritenuto all’altezza di una programmazione utile a risollevare le sorti della Città.

Dr.Rocco Sposato

Capogruppo “Uniti Per Taurianova”