Domenica 14 giugno a Roma si svolgerà la marcia degli scomparsi per ricordare i bambini, le donne e gli uomini svaniti nel nulla e dei quali ancora oggi non si conosce la sorte. Per questo Assotutela parteciperà convintamente all’iniziativa aggregandosi al corteo che partirà dal Campidoglio per raggiungere piazza san Pietro dove sarà in corso l’Angelus.

“Ci aspettiamo almeno una parola di conforto da parte di Papa Francesco verso i familiari presenti”, auspica il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato.
“Da Emanuela Orlandi a Mirella Gregori, da Davide Cervia a Roberta Ragusa e tanti tanti altri che saranno presenti nei nostri cuori e che vogliamo al più presto abbracciare perché la speranza non può venire meno in un Paese democratico come il nostro che però spesso dimentica i cittadini comuni.”

“Si tratta di una battaglia per la verità – prosegue Maritato – come reciterà lo striscione che aprirà il corteo, ‘la verità è in cammino e nessuno potrà fermarla’. Una verità da cercare costantemente e le cui risposte sono conosciute solo da pochi, cioè da coloro che non vogliono rendere giustizia a chi si trova senza un fratello, una sorella o un genitore e non ne comprende le ragioni. Per questo noi di Assotutela saremo al fianco delle famiglie supportandole in ogni modo per quelle che sono le competenze della nostra associazione”.

“Verità e giustizia dunque non sono solo parole, per questo, tutti assieme, e solo uniti, un giorno, spero presto, arriveremo a far luce su questi fatti di cronaca dei quali probabilmente qualche ‘strano potere occulto’ ancora oggi non vuole svelarne la verità”.