Roma, premio “La calabria nel mondo” a Mario Romano Sale in cattedra un nuovo alfiere dell’imprenditoria innovativa
Quest’anno è toccato a Mario Romano, Amministratore unico della Romano Arti Grafiche di Tropea, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria Calabria ed eletto, di recente, a Matera, nuovo presidente del comitato interregionale del Mezzogiorno dei Giovani imprenditori di Confindustria, a fregiarsi del Premio Internazionale “La Calabria nel Mondo”, organizzato dal Centro culturale calabrese C3 – Associazione internazionale dei calabresi nel mondo.
Il prestigioso riconoscimento, presente, tra gli altri il Governatore della Regione Calabria, Mario Oliverio, gli è stato assegnato a Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, dal presidente del Centro on. Giuseppe Accroglianò e consegnato dal sen. Maurizio Gasparri, vice Presidente del Senato.
Ambasciatore della Calabria che cambia e autentico alfiere dei giovani imprenditori del Meridione d’Italia, Mario Romano – è detto, tra l’altro, nella motivazione del Premio – “ ha portato l’industria avviata dal padre negli anni 😯 ad un livello di qualità e di prestigio, attivando una Casa editrice che mette in risalto le grandi ricchezze della Calabria, sia archeologiche che turistiche ed ambientali.
Rappresentante sicuro ed affidabile di un Sud coraggioso, competente ed innovativo, ha mostrato come le forze della Calabria possano ribaltare una realtà ancora segnata da sottosviluppo e inoccupazione, soprattutto giovanile”.
Giunto alla sua XXIV edizione, il Premio, riservato ai Calabresi illustri che nel mondo si distinguono nel campo della medicina, della cultura e dell’imprenditoria, inserisce nell’album dei suoi più splendidi ricordi il nome di un giovane imprenditore che sta rappresentando con la sua attività ed il suo fermento professionale e aziendale il vero volto del Sud, quello impegnato a far fronte al dirompente espandersi del fenomeno mafioso con la ricerca di nuovi e sempre più positivi sistemi di fare rete nel mondo dell’occupazione e dello sviluppo sinergico dell’economia.
Mario Romano e la sua Azienda interpretano in questo momento la Calabria che fa impresa, lavoro e innovazione in un nuovo e più galvanizzante circuito di promozione del modo di fare imprenditoria.
E’ una risposta alle recenti e non soddisfacenti scelte della politica economica che non riesce a garantire un progetto capace di mettere in piena luce le capacità organizzative ed avanzate di un mondo giovanile che continua ad essere costretto a farsi spazio con i gomiti e che conquista ruoli sempre più esaltanti grazie alla intraprendenza di imprenditori di forte talento come Mario Romano.
Nel suo intervento, il giovane imprenditore ha affermato che “L’Italia tornerà a crescere e ad essere il bel paese e il suo rilancio può partire dal Sud e della Calabria, grazie alla caparbietà di Calabresi che con il loro lavoro ed impegno sociale dimostrano intelligenza, visione e innovazione”.
La scelta di premiare, tra gli altri, Mario Romano, che era reduce dal successo conseguito al prestigioso meeting di Santa Margherita Ligure, è stata sottolineata con grande attenzione sia dal Presidente del Premio, Peppino Accroglianò che dal Governatore della Calabria Mario Oliverio, mai stanchi di rilevare le non comuni capacità imprenditoriali di un giovane che si assume ogni giorno di più il pesante fardello di far capire che la speranza di assicurare un pronto rilancio alle attese dei giovani non è poi così lontana.
Mario Romano ha, poi, incassato anche le congratulazioni di Maurizio Gasparri che lo ha additato a “grande interprete della Calabria che guarda al suo nuovo ruolo in Europa”.
Per il vice Presidente del Senato le idee di Mario Romano sono le idee dei giovani del Sud che cercano successo in un mondo nuovo fatto di grandi intelligenze e di manager che hanno tutte le carte in regola per regalare felici prospettive al mondo del lavoro e dell’occupazione.
Mario Romano, tra l’altro, è stato invitato ad intervenire ad una convention in programma per il prossimo luglio, qui, a Roma, dove verrà riservato un ruolo importante agli obiettivi messi in campo da chi attraverso l’imprenditoria intende conferire chiari contributi alla crescita dell’Italia che chiede a gran voce un inderogabile cambio di marcia.