Roma: suicida a 15 anni perchè deriso per la sua presunta omosessualità
redazione | Il 22, Nov 2012
Marziale: “Educazione sessuale necessaria per scongiurare drammi futuri”
Roma: suicida a 15 anni perchè deriso per la sua presunta omosessualità
Marziale: “Educazione sessuale necessaria per scongiurare drammi futuri”
“Fin quando la scuola non adotterà l’educazione sessuale e l’educazione al corretto utilizzo dei media la società sarà pervasa da sacche di inciviltà e intolleranza”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, a commento del suicidio di un quindicenne a Roma deriso dai compagni anche su Facebook.
Per Marziale: “Anche le famiglie devono sentirsi responsabili, perché non parlano con i figli di sessualità, così come quelle istituzioni che per un inopportuno moralismo erigono barricate affinché le agenzie educative stiano alla larga dalla trattazione di temi così importanti. Senza tralasciare i gestori dei social network, che dovrebbero essere più attenti ai contenuti”.
“Il suicidio dell’adolescente, che non è il primo ne temo – chiosa il sociologo – sarà l’ultimo, deve pesare come un macigno sulla coscienza collettiva di una società medievale in cui l’orientamento sessuale è motivo di derisione e destinatario di violenze verbali, psicologiche e fisiche”.
Il presidente dell’Osservatorio conclude: “Ognuno ha il diritto di essere se stesso, ognuno ha il diritto di vivere la propria esistenza secondo le proprie idee e i propri orientamenti. La dignità di una persona si misura dall’agito sociale e non certo per quello che fa a letto. Chi deride, anche solo per scherzo, una persona per il proprio orientamento sessuale, soprattutto se in età evolutiva, non ha diritto di dirsi perbene e il suo comportamento deve essere stigmatizzato dalla società, che in Italia è tutt’altro che compiutamente civile e tocca alla scuola muoversi, istituendo con celerità l’educazione sessuale come materia fondamentale e strutturata d’insegnamento”.