Romeo(Fli): “Fa bene la provincia ad assistere gli enti locali per fondi Pisl”
redazione | Il 01, Nov 2011
Molto spesso abbiamo assistito a “guerre tra poveri” tra le varie realtà locali che tentando di accaparrarsi nei confini del proprio piccolo territorio fette di finanziamenti finivano col parcellizzare in tante piccole ed inutili opere dei fondi che invece dovevano servire per opere ad ampio respiro, di interesse comprensoriale e capaci di creare occupazione e sviluppo
Romeo(Fli): “Fa bene la provincia ad assistere gli enti locali per fondi Pisl”
Molto spesso abbiamo assistito a “guerre tra poveri” tra le varie realtà locali che tentando di accaparrarsi nei confini del proprio piccolo territorio fette di finanziamenti finivano col parcellizzare in tante piccole ed inutili opere dei fondi che invece dovevano servire per opere ad ampio respiro, di interesse comprensoriale e capaci di creare occupazione e sviluppo
REGGIO CALABRIA – Per poter ottenere i finanziamenti di 96 milioni di euro previsti per la provincia di Reggio Calabria nell’ambito dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale(PISL), a cui ha fatto riferimento l’assessore provinciale Pirrotta ,è doveroso che gli Enti Locali coinvolti osservino rigorosamente,questa volta, i termini e le procedure, senza rischiare , così come è avvenuto in altre occasioni, di vederseli decurtati o completamente vanificati.
Ben fa la Provincia,pertanto, ad avviare una fase di dialogo con i gruppi di comuni interessasti a redigere i progetti , ma è opportuno altresì che,ove fosse necessario, l’Ente offrisse il proprio supporto logistico per predisporre correttamente gli atti necessari a rendere competitivi e quindi finanziabili i progetti.
Troppe volte in passato si sono verificati ritardi e anomalie che hanno comportato la perdita di favorevoli opportunità di crescita per territori che versano, da molto tempo oramai ,nel disagio economico causato prevalentemente dalla penuria di investimenti idonei al raggiungimento di obiettivi strategici, tali da favorirne lo sviluppo.
Molto spesso abbiamo assistito a “guerre tra poveri” tra le varie realtà locali che tentando di accaparrarsi nei confini del proprio piccolo territorio fette di finanziamenti finivano col parcellizzare in tante piccole ed inutili opere dei fondi che invece dovevano servire per opere ad ampio respiro, di interesse comprensoriale e capaci di creare occupazione e sviluppo.
Pertanto l’Ente Provincia è essenziale anche nella funzione di controllo delle idee progettuali dei PISL,le quali oltre a dover ricadere nelle Linee di intervento previste dal POR FERS 2007-2013,devono seguire quei Quadri Unitari di Progettazione Integrata (QUPI) redatti dalla Regione secondo le priorità a suo tempo espresse dalle Province calabresi.
Con i PISL dobbiamo questa volta dimostrarci concreti e fattivi,anche per iniziare a zittire i soloni del Nord che non tralasciano occasione per sottolineare come le istituzioni del Sud siano incapaci di utilizzare i fondi comunitari.