Rosanna Giovinazzo riafferma il primato della poesia La raccolta "Sprazzi" della docente del Liceo Rechichi di Polistena sbaraglia la concorrenza al Concorso Internazionale di Narrativa e Poesia "Città di Caserta"
di Giuseppe Campisi
L’arte nobile delle liriche di Rosanna Giovinazzo ha fatto breccia nell’animo della competente giuria del Concorso Internazionale di Narrativa e Poesia “Città di Caserta”. Con la raccolta “Sprazzi” la docente di Lettere del Liceo Rechichi di Polistena ha saputo condensare e trasmettere tutta la potenza evocativa di una piena emozionale interiore e, con essa, la forza dei sentimenti più profondi e suggestivi ricevendo il riconoscimento del primo premio per la sezione poesia inedita.
Un concorso letterario giunto oramai alla sua terza edizione organizzato dalla Casa editrice Mediterraneo – guidata dal dott. Alessandro Zannini, egli stesso affermato scrittore – e divenuto via via sempre più importante, annoverandosi tra i più prestigiosi premi del panorama letterario italiano. “Ricevere un premio così prestigioso – è stato il commento della docente – mi riempie di gioia e mi rende più sicura nell’affrontare quel mondo meraviglioso e misterioso qual è la poesia, mondo nel quale sono entrata in punta di piedi e con estrema riverenza della parola. La poesia, che è parola sublimata. E questa non è che soltanto una tra le mille definizioni che si potrebbero riferire alla poesia”. Una serata emozionante e densa per la docente originaria di San Giorgio Morgeto – ma cinquefrondese di adozione – con una vita spesa nella docenza pubblica a trasmettere passione per la cultura e amore per il bello, nelle more di un evento che oltre alla poesia era dedicato anche alle sezioni di narrativa inedita, poesia edita e narrativa edita, oltre ad una intitolata alla poesia e narrativa per minori. Rosanna Giovinazzo – che aggiudicandosi il primo premio ha ottenuto di vedere pubblicate le proprie liriche a cura della casa editrice Mediterraneo Edizioni, nda – ha inteso dedicare l’ambito riconoscimento alla memoria del padre, il Cavaliere Luigi, noto e stimato docente nonché mentore che le ha infuso l’amore per la letteratura. Il frame di una bella Calabria che fa notizia e cultura anche fuori dai suoi confini.