Rosarno, chiusa la macelleria di Giovanni Amoroso L'uomo vendeva la carne in pessimo stato di conservazione
Nei giorni scorsi, a Rosarno, i militari della locale Tenenza e quelli della Stazione CC di Serrata (RC) traevano in arresto, in flagranza di reato, AMOROSO Giovanni, nato in Australia il 05.04.1965, residente in Rosarno, coniugato, macellaio, pregiudicato, ex latitante e soggetto noto alle FF.OO., che essendo sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di p.s. con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza ha commesso un nuovo reato, in quanto deteneva 03 (tre) quintali di carne bovina/ovina/suina in pessimo stato di conservazione (vi erano insetti all’interno dei locali, la cella frigo non era pavimentata e il radiatore al suo interno mal funzionava), pronta per la vendita al pubblico. A seguito di accurata ispezione nella macelleria in uso al predetto, i militari dell’Arma, con l’ausilio dei veterinari dell’ASP di Palmi (RC), ponevano sotto sequestro penale l’esercizio commerciale e tutta la carne presente. L’AMOROSO è stato dapprima tradotto presso la propria abitazione, in regime di aa.dd., ed a seguito del rito direttissimo, celebrato il 16.07.2015, presso il Tribunale di Palmi, riposto in liberta dopo la convalida dell’arresto.
Con questo intervento i Carabinieri hanno inteso tutelare, in maniera concreta, la salute dei cittadini in un ambito così delicato, ma spesso cruciale, come quello degli alimenti, di prima necessità, in vendita presso gli esercizi pubblici.