Rose Blu Villa, il Comune vuole salvare la cooperativa Il vicesindaco Maria Grazia Richichi: "Struttura rimasta impigliata nel meccanismo delle funzioni agli ambiti della Regione Calabria"
Esistono realtà, come quella della cooperativa Rose Blu, che vanno tutelate per l’importante ruolo sociale che svolgono per chi vive spesso ai margini della società e ha la necessità di vivere giornalmente un po’ di serenità. I volontari del centro diurno per disabili svolgono un lavoro importantissimo per tutta la comunità e dall’amministrazione è arrivata prontamente la risposta a una richiesta d’aiuto perché il centro Rose Blu non deve chiudere. Anche se in silenzio, l’amministrazione già da tempo, da quando si è presentato inizialmente il problema, ha lavorato e continua a farlo per dare un aiuto concreto alla cooperativa, infatti, diverse sono state le riunioni e gli incontri fino a questa mattina.
«La struttura purtroppo è rimasta impigliata nel meccanismo delle funzioni agli ambiti della Regione Calabria che si è venuta a creare a causa di un provvedimento del Tar, pertanto è in attesa di accreditamento – ha dichiarato il vice sindaco Maria Grazia Richichi – l’amministrazione è da sempre vicina alla struttura Rose Blu, lo abbiamo dimostrato anche con il comodato d’uso gratuito della sede per 5 anni. Nella riunione, tenutasi oggi, è stato deciso di agire in duplice direzione: per un verso coinvolgendo i comuni di Villa, Campo Calabro e Reggio Calabria, comuni di appartenenza dei beneficiari del servizio, e contemporaneamente interessando la Regione Calabria tramite l’assessore Robbe al fine di verificare la compatibilità di una misura che attinga a una parte dei fondi residui dell’Ambito 14 da finalizzare, quindi, all’attività del centro Rose Blu. Il Comune, dunque, non ha mai abbandonato la struttura e, infatti, da mesi è in contatto con loro e, nonostante la discontinuità dell’azione amministrativa, si lavora per garantire la prosecuzione dei servizi della cooperativa sociale».
Alla riunione odierna hanno partecipato tutti i componenti dell’ufficio di piano per trovare una soluzione. La volontà palesata dall’amministrazione è di procedere affinchè un servizio così importante non veda la fine e l’attenzione continuerà a rimanere alta finché non sarà trovata una soluzione definitiva.