Rossano, Museo Diocesano e del Codex tra i 10 Musei ecclesiastici italiani Il prestigioso riconoscimento giunge dalla rivista “Style”, magazine del Corriere della Sera
Il Museo Diocesano e del Codex di Rossano tra i 10 Musei ecclesiastici italiani “imperdibili”. Il prestigioso riconoscimento giunge dalla rivista “Style”, il magazine del Corriere della Sera che ha stilato una lista dei principali Musei che custodiscono un patrimonio “immenso e preziosissimo”, in massima parte non conosciuto dal grande pubblico. Tra questi non poteva mancare Rossano e il suo Codex Purpureus Rossanensis, già patrimonio Unesco, e ormai consacrato quale tesoro di inestimabile valore religioso ed artistico. Come è noto il Museo Diocesano e del Codex fa parte dell’Amei, l’Associazione Musei Ecclesiastici Italiani. Nata da 20 anni, l’Ameiconta più di 200 collezioni d’arte antica e contemporanea all’interno di sedi monumentali: palazzi, complessi conventuali, chiese, cattedrali. E di fianco alla Cappella Brancacci, con gli affreschi del Masaccio o il monastero di Santa Chiara a Napoli, con il suo chiostro maiolicato, nella “gallery” fotografica che illustra i tesori del nostro Paese, spicca il rosso porpora delle pagine del Codex con l’invito a visitare uno degli Evangelari più preziosi e rari esistenti al mondo. L’inserimento del nuovo percorso museale rossanese tra i dieci Musei ecclesiastici più importanti d’Italia, premia senza dubbio l’incessante lavoro di promozione e valorizzazione portato avanti in questo primo anno di vita (non ancora compiuto!) del Museo Diocesano e del Codex. L’associazione “Insieme per Camminare”, ente gestore del complesso museale, ha da subito creduto in un lavoro di rete e di marketing non solo territoriale. A tal proposito si citano le recenti partecipazioni alla Fiera Holiday World di Praga e l’Itb di Berlino, nonché alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano e alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli, passando per la manifestazione “Borghi –Viaggio Italiano” a Roma presso le Terme di Diocleziano, voluta dal Ministero Beni Culturali, a cui il Museo è stato invitato a partecipare direttamente dalla Regione Calabria. Ma del Museo e delle sue bellezze si è parlato anche al Salone Internazionale del Libro di Torino dove è stato proiettato il “trailer” del Museo nell’ambito dell’appuntamento “Synergía e bellezza, ponte verso. Il Patrimonio dell’Umanità in Calabria e i percorsi Unesco”, organizzato per presentare al pubblico dell’importante rassegna i riconoscimenti calabresi nel contesto dei processi identitari e nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile. Tutte vetrine prestigiose che hanno dato la possibilità di far conoscere il Codex, la citta di Rossano e l’intero territorio ad una platea internazionale del tutto rapita dalle bellezze artistico-culturali della sibaritide. L’articolo sui 10 Musei italiani ecclesiastici è consultabile cliccando sul link: http://style.corriere.it/top-class/musei-ecclesiastici-i-10-da-non-perdere/?ref=94377&foto=10#gallery.