Rossano tappa obbligata per il Made in Calabria all’estero
redazione | Il 05, Mag 2014
Allievi russi di una scuola di cucina fanno visita al Centro Storico
Rossano tappa obbligata per il Made in Calabria all’estero
Allievi russi di una scuola di cucina fanno visita al Centro Storico
Pane e monumenti, enogastronomia e cultura, terroir e architettura, sapori e paesaggio. Resta l’identità l’algoritmo vincente, la soluzione indiscussa dell’appeal turistico ed economico dei territori, in particolare di Città d’arte come Rossano, sintesi e collezione di simboli e scrigni che fanno la differenza. E sui quali investire di più e meglio.
Ne è sempre più convinto Enzo BARBIERI, assessore al turismo del Comune di Altomonte, noto imprenditore del food autentico, che ha scelto nuovamente Rossano come tappa ineliminabile di un più ampio progetto di comunicazione turistica del Made in Calabria all’estero, in Russia in modo particolare.
Una delegazione di allievi della scuola di cucina internazionale CLEVER di Mosca, diretta da Maria SOROKINA, guidati da Enzo BARBIERI e da Lenin MONTESANTO fiduciario della Condotta Slow Food Sibaritide – Pollino sono stati accompagnati, dopo alcune tappe nelle eccellenze imprenditoriali agroalimentari della Sibaritide (BUFAVELLA e La MOLAZZA di MINISCI) alla scoperta di alcuni dei marcatori identitari rossanesi: dal Museo Storico della Liquirizia Giorgio AMARELLI alle cantine storiche della Città alta (MARINELLI), passando dal Panificio Storico LEVANTE, di recente nominato Cavaliere del Pane all’8° Gran Festa del Pane di Altomonte (conclusasi con successo e straordinaria partecipazione nei giorni scorsi) e dalle principali emergenze e rarità architettoniche cittadine.
Ospite d’eccezione del gruppo di speciali ospiti, in tour per una settimana presso le aziende e le eccellenze calabresi, anche il famoso chef e fotografo Denis KRUPENYA, tra i più rinomati cuochi moscoviti e della Federazione Russa, titolare del celebre MEAT BALL HEAVEN sulla Piazza Rossa.