Dai pm nessuna replica, Boccassini non ci sarà. Oggi, dopo una cinquantina di udienze e 27 mesi di dibattimento, i giudici del Tribunale di Milano, salvo colpi di scena, entreranno in Camera di consiglio per uscire, nel pomeriggio, con la sentenza

Ruby: attesa la sentenza. Tv da tutto il mondo

Dai pm nessuna replica, Boccassini non ci sarà. Oggi, dopo una cinquantina di udienze e 27 mesi di dibattimento, i giudici del Tribunale di Milano, salvo colpi di scena, entreranno in Camera di consiglio per uscire, nel pomeriggio, con la sentenza

(ANSA) Sta per cominciare al Palazzo di Giustizia di Milano l’udienza del processo Ruby a carico di Silvio Berlusconi, accusato di concussione e prostituzione minorile.

In assenza delle repliche della Procura, i giudici già stamani, dopo il deposito di una memoria da parte della difesa, si ritireranno in camera di consiglio per emettere il verdetto che, probabilmente, arriverà nel pomeriggio. Molti i giornalisti stranieri in aula e fuori dall’aula e tante fly e parabole attorno al tribunale.

Alla lettura del dispositivo non ci sarà il procuratore aggiunto Ilda Boccassini ma il procuratore della Repubblica, Edmondo Bruti Liberati che affiancherà il pm Antonio Sangermano.

Oggi quindi, dopo una cinquantina di udienze e 27 mesi di dibattimento, i giudici del Tribunale di Milano, salvo colpi di scena, entreranno in Camera di consiglio per uscire con la sentenza.