Sabato 24 settembre “Serata della Cultura” a Jonadi, tra templari, scrittura e poesia
redazione | Il 22, Set 2011
Un interessante evento promosso dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco
Sabato 24 settembre “Serata della Cultura” a Jonadi, tra templari, scrittura e poesia
Un interessante evento promosso dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco
JONADI – A Jonadi, sabato 24 settembre, si svolgerà la “Serata della Cultura”, un interessante evento promosso dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco, con la presenza della Commenda “ Christi Milites” di Lamezia Terme – ell’O.S.M.T.H. (Ordo Supremus Militaris Templi Hierosolymitani), Gran Priorato d’Italia (Associato all’Agenzia Europea per i diritti umani – EUFRA e Associato alle Nazioni Unite). La serata culturale si svolgerà presso la Sala Consiliare in Piazza Stazione di Jonadi in occasione della presentazione del nuovo libro di Francesco Deodato dal titolo “Noli me tangere”. Dopo il successo editoriale di Maria Maddalena non ha casa in Vaticano, Deodato presenta ai suoi lettori un altro affascinante viaggio nel profondo della storia. Noli me tangere (non mi toccare) è un prezioso contenitore, 184 pagine di memorie che viaggiano nel tempo da duemila anni, un voler ripercorrere quello che il tramandare religioso ha, con i testi delle sacre scritture, dei Vangeli canonici e delle altre fonti storiche ufficiali, ma anche per per tradizione orale, inculcato, senza possibilità di replica, per generazioni e generazioni. Per come si fa leggere, Noli me tangere è racconto fluido, pieno di reali elementi di riferimento storico e continui inviti all’approfondimento delle tante tracce carpite all’oblio del tempo e lanciate nel futuro della ricerca documentaria. La scrittura, il testo, il senso del raccontare, evidenzia l’inedito sguardo di Deodato, uno sguardo colto e appassionato che effettua letture della e nella storia, non dall’alto ma da un punto di osservazione multiplo che si immerge da più dimensioni, direttamente nel contesto storico. Un’azione di critica culturale, d’immersione e approfondimento, attuata non per distruggere, ma per costruire, appuntare e annotare accanto, in rosso, altre possibili identità, altre verità che non debbono ritenersi in assoluto le “uniche verità”. Quello che scaturisce da questa ricerca sono ipotesi, proposte di visione delle cose, tesi, possibilità. Una vera e propria sana democrazia della lettura del dato storico, dell’elemento documentario e religioso che fa, perlomeno, riflettere. Riflessione che mai come in questo caso è elemento necessario per una seria rilettura del passato troppe volte raccontato e tramandato ad uso e consumo di una “realtà-comodità” precostituita e preconfezionata.
La serata culturale di Jonadi prevede, alle ore 18.00, l’inizio della manifestazione con l’introduzione dei lavori a cura di Rosamaria Gullì, seguirà l’allocuzione del sindaco Nazzareno Fialà, la declamazione di una poesia in vernacolo del poeta Pasquale Mazzitello e la presentazione della giovane promessa, Chiara Carrà. Alle 18.45 Giuseppe Cinquegrana terrà una conferenza sul tema: “Maria Maddalena, storia e leggenda” e “Jonadi terra templare”, a seguire l’atteso intervento di Francesco Deodato, studioso del Cristianesimo delle origini e autore del volume “Noli me tangere”. Alle 19.55 è prevista la declamazione della “Preghiera dei Templari”, a cura dell’attore Paolo Cutuli, e alle 20.00 il Capitolo Templare della Commenda Christi Milites di Lamezia Terme. Alle 21.30 la serata si concluderà con un augurale vin d’honneur.