CATANZARO – Disagi in numerose zone della Calabria con centinaia di linee telefoniche fisse della Telecom che risultano essere disattivate nella zona centrale della regione dopo che, per cause ancora in corso d’accertamento, sono stati tranciati, secondo la polizia per un sabotaggio, due cavi portanti nelle vicinanze di Catanzaro causando una sorta di blackout complessivo. Il guasto riguarda, in particolare, la zona del capoluogo e quella di Lamezia Terme anche se disservizi si sono verificati anche in alcuni comuni del Vibonese e dell’alto catanzarese.

Molti uffici pubblici come la Prefettura, la Questura ed il Comando provinciale dei carabinieri e tutti i numeri di emergenza sono isolati telefonicamente. Il prefetto del capoluogo, Luigi Latella, ed il questore, Giuseppe Racca, si sono attivati per la risoluzione del problema, per la quale, però, secondo quanto si prevede, saranno del tempo.

Per il ripristino dei collegamenti telefonici sono al lavoro i tecnici della Telecom e quelli dei Servizi di telecomunicazione della Polizia di Stato.

I cavi della Telecom danneggiati, che servono per i collegamenti telefonici e la trasmissione di dati sarebbero stati tranciati deliberatamente. I cavi scorrono in canalette lungo la strada e sono quindi raggiungibili. La Digos della Questura di Catanzaro ha avviato indagini per identificare i responsabili del danneggiamento.