Il deputato M5s Giuseppe d’Ippolito ha incontrato il presidente della Sacal, Arturo
De Felice, e il direttore generale della società, Piervittorio Farabbi. Il parlamentare
ha proposto di «riavviare l’aumento di capitale societario, a favore dei viaggiatori
e della maggioranza pubblica della società, pure per incrementare le risorse da
destinare al funzionamento degli scali di Reggio Calabria e Crotone». Accompagnato
dagli attivisti Franco Gallo e Domenico Fragiacomo, del Meet Up lametino, D’Ippolito
ha avuto un colloquio cordiale con De Felice e Farabbi, che hanno garantito il mantenimento
dei livelli occupazionali in Sacal e degli impegni assunti per gli aeroporti di Reggio
Calabria e Crotone. «Con piacere ho appreso – riferisce il deputato 5stelle –
che con nuovi vettori saranno potenziati i voli da e per l’aeroporto di Lamezia Terme,
del quale ho sottolineato la centralità nei progetti di sviluppo del turismo e delle
esportazioni dei prodotti calabresi, dunque non solo per il traffico passeggeri.
Ora c’è la necessità di un intervento deciso delle forze politiche, perché i Comuni
e la Regione sottoscrivano un aumento di capitale per gli investimenti necessari.
Ferma restando la necessità di una revisione del Piano regionale dei trasporti,
ci sarà un piano industriale unico, per quanto dettomi, che avremo modo di visionare
non appena predisposto dalla società incaricata». «Adesso – continua il deputato
5stelle – è fondamentale superare le difficoltà di Sacal. Mi appello a tutta
la politica, pertanto, perché rinunci ai soliti campanilismi, perché comprenda
l’importanza di assicurare a Sacal una maggioranza pubblica e perché allontani atteggiamenti
e prassi che hanno prodotto danni, soprattutto all’utenza, impedendo la crescita
del trasporto aereo calabrese, del turismo, dei servizi correlati e dell’economia».
«Il Movimento 5stelle – conclude D’Ippolito – farà da subito la sua parte sul
versante politico, dialogando con le amministrazioni comunali nella prospettiva di
un progetto di sviluppo concreto, moderno e condiviso».