LAMEZIA TERME – Il Consiglio di amministrazione della Sacal, la società di gestione dell’aeroporto di Lamezia Terme, nel corso della riunione tenutasi oggi ha confermato la piena fiducia nei confronti del Presidente Massimo Colosimo dopo l’inchiesta della Procura che una ventina di giorni fa ha portato gli inquirenti a mettere in atto diverse perquisizioni indagando sull’ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata all’abuso di ufficio.

Tutti i consiglieri presenti, però, su richiesta dei rappresentanti di Provincia e Regione, hanno manifestato la volontà di rimettere il proprio mandato agli organi designanti.

In una note viene chiarito come la riunione avesse come tema all’ordine del giorno il fornire «ai consiglieri informativa in merito alle indagini attualmente in corso nei confronti del management aziendale. Il Consiglio di Amministrazione, all’esito della relazione del presidente Colosimo attività svolta durante il proprio mandato, ha confermato la piena fiducia nei confronti dello stesso». Tuttavia la stessa nota precisa come «tutti i consiglieri presenti, su richiesta dei rappresentanti di Provincia e Regione, hanno manifestato la volontà di rimettere il proprio mandato agli organi designanti, come già fatto all’indomani dell’avvio delle indagini, da parte di alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione».

A questo punto tutto è stato rinviato alla prossima seduta del Consiglio di amministrazione che si dovrà tenere entro il 15 settembre prossimo, mentre il Cda ha inteso ribadire «la massima fiducia nell’attività della magistratura» e, nel contempo, ha auspicato «la definizione del procedimento nel più breve tempo possibile».